Continuerà anche nel 2019 l’abbinamento tra la GimondiBike Internazionale e l’arte. Come accade ormai da diverso tempo, anche quest’anno, la manifestazione di mountain bike iseana abbina il proprio nome a quello di un artista bresciano che avrà l’opportunità di mettere in mostra le proprie opere nel weekend del 28 e 29 settembre.
Da sette anni a questa parte, l’obbiettivo del Comitato Organizzatore è quello di ampliare i nostri orizzonti e dare rilievo ad aspetti che, seppur lontani dall’attività sportiva, sono comunque parte integrante della nostra società e del territorio a cui è profondamente legato. Per questa ragione si è deciso di abbinare ogni edizione della manifestazione internazionale MTB al mondo dell’arte e della cultura, offrendo una vetrina espositiva ad un artista bresciano degno di nota.
Arte e sport pedalano insieme per un giorno, aspetti diversi ma complementari della stessa storia, la nostra.
L’artista prescelto quest’anno per esporre le proprie opere alla GimondiBike Internazionale è Domenico Gabbia. Nato ad Azzano Mella (Brescia) nel 1946. Nel 1977 la prima mostra personale è a Brescia e sarà seguita da oltre quaranta in Italia e all’estero. Dal 1988 collabora con importanti gallerie e tramite la Galleria Fumagalli di Bergamo espone alla “Staats Univeritat Sbibliothek” d’Amburgo e alla “Vereniging Volksuniversiteit” di Rotterdam. Dal 1991 si susseguono moltissime esposizioni pubbliche e tramite la Galleria D’Arte “Arte Capital” è presente alle più importanti fiere d’arte: Miart, Expo Arte di Bari, Forlì arte, Vicenza Arte e molte altre.
Nel 2003 il Museo d’Arte e Spiritualità di Brescia lo invita a svolgere il tema sul “Volto di Cristo” per una mostra itinerante nelle più importanti sedi pubbliche nazionali, con grandissimi artisti tra i quali Rouault, Kokoschka, Sutherland, Guttuso, Manzù ed entra a far parte della Collezione del Museo.
Nel 2004 è invitato ad esporre all’Accademia Di Belle Arti di Beirut e al Museo National Council di Kuwait City.
Su di lui Vittoria Sgarbi ha scritto nel volume “I giudizi di Sgarbi” edito da Mondadori: “Domenico Gabbia è un pittore che opera attraverso due moduli paralleli, dove si conciliano perfettamente la figurazione di un racconto visivo autobiografico, e un’astrazione funzionale a sottolinearne il fascino. Le sue opere sono tutte eseguite in acrilico e fusaggine su tela, componendosi in forme stilizzate che coniugano una liricità evanescente con un polimaterismo di grande raffinatezza estetica. Questi due elementi danno riscontro di un’inventiva fervida che poggia sulle capacità duttili di uno sperimentatore”.
Abbiamo presentato nelle precedenti edizioni della GimondiBike Internazionale i seguenti artisti:
2013 Franco Brescianini
2014 Alberto Cropelli
2015 Giuliano Radici
2016 Giulio Mottinelli
2017 Gianni Gueggia
2018 Enzo Archetti