E’ passato molto tempo da quando, nel 2007 Chris Cocalis avviò l’azienda Pivot Cycles e con la Mach 4 introdusse lo schema DW-Link nella produzione.
Partendo dall’escursione di 100 mm che aveva la prima Mach 4, Chris ha capito subito che con l’adozione delle ruote da 27.5″ era necessario aggiungere un po’ di corsa in più, pur continuando a restare nell’ambito di una buona pedalabilità. Dopo una serie di prove è giunto, così, alla conclusione che 115 mm di corsa possano essere il limite entro il quale avere ancora una bici con le stesse caratteristiche di pedalabilità di una XC e che possa, però, offrire anche buone capacità nell’affrontare i sentieri tecnici.
La Mach 4 Carbon, giunta ormai alla sua quarta generazione, monta una forcella da 120 mm, pur potendo essere installata anche una forcella con più ridotta escursione da 100 mm, per chi volesse un assetto più XC. E’ stato svolto, inoltro, un lungo lavoro con Fox allo scopo di realizzare un tuning per l’ammortizzatore, valido sia per un utilizzo in gara che escursionistico.
L’ammortizzatore Fox Float CTD che monta adesso la Mach 4 è stato dotato di un’apposito indicatore per il SAG, caratterizzato da due righe colorate rappresentative del tuning Race o Trail. Impostando, quindi, il SAG con l’o-ring allineato alla riga Race si avrà un’assetto più performante per la pedalata stile XC, mentre impostandolo in assetto Trail la Mach4 si ritroverà con un assetto più discesistico: movimento centrale più basso e angolo di sterzo più rilassato.
A seguito dell’introduzione, da parte di Shimano, del primo gruppo di trasmissione elettronico, il Di2, Pivot ha pensato di realizzare una bici compatibile con questo gruppo, pur continuando ad offrire un design pulito. La nuova Mach 4, pertanto, è la prima bici ad essere pienamente compatibile con il gruppo elettronico Shimano Di2. Per i cavi della trasmissione, sia essa meccanica o elettronica, è stato predisposto il passaggio interno al telaio, con un sistema facile da installare.
Come le altre bici Pivot in carbonio, anche la Mach 4 è stata dotata di uno strato di gomma protettiva sia sotto il tubo obliquo che sul fodero destro.
Ulteriori caratteristiche sono il movimento centrale BB92, l’asse posteriore da 142×12 mm e tubo sterzo conico.
Il peso della Mach 4 Carbon è di 10 kg per la bici completa e di 2,3 kg per il solo telaio, pesi che rendono la nuova Mach 4 la più leggera full mai realizzata da Pivot.
La Mach 4 è disponibile nelle taglie XS, S, M e L, e sarà prodotta in 11 diversi allestimenti, con la versione entry level, che monta trasmissione Shimano SLX e costa $ 4.499, al top di gamma con trasmissione elettronica Shimano XTR Di2 al prezzo di $ 8.999. Sarà disponibile anche il solo telaio con ammortizzatore Fox CTD Kashima al prezzo di $ 2.899.