La Wilier 7C Force non ha vissuto una giornata troppo fortunata in occasione dell’ultima delle quattro tappe della Trans Costa Rica, segnata dalla caduta con ritiro del norvegese Ole Hem e dalla foratura di Tony Longo, in ripresa dai problemi fisici che lo hanno frenato nei giorni scorsi ma costretto ad accontentarsi di un sesto posto. Il trentino ha chiuso quinto nella generale.
A portare sul podio i colori del team diretto da Massimo Debertolis ci ha pensato Luis Mejia, biker che difende i colori della formazione satellite costaricana della Wilier 7C Force, secondo di tappa alle spalle del leader Leonardo Paez e secondo anche nella classifica generale davanti al compagno di squadra Jonathan Carballo, terzo nella graduatoria finale.
Erano 72,3 i chilometri da percorrere nell’ultima frazione, con 1920 metri di dislivello positivo, partenza da La Garita e arrivo a Palmares. La gara è stata caratterizzata da un nuovo assolo di Paez, che ha chiuso in solitaria in 2h57’46”, precedendo al traguardo Luis Mejia (secondo in 3h02’16”), Markus Kaufmann (terzo 3h04’21”) e Jonathan Carballo (quarto in 3h05’02”). Longo ha mostrato importanti segnali di ripresa ma, come anticipato, ha dovuto fare i conti con una foratura, che gli ha fatto perdere terreno prezioso. Il forte atleta del Primiero ha chiuso 6° in 2h08’06”, preceduto di appena 1” da Paolo Montoya (quinto in 3h08’05”).
Si è dovuto fermare, invece, il norvegese Ole Hem, che dopo i problemi meccanici avuti nella terza tappa andava a caccia di un bel piazzamento. A un rifornimento, mentre stava prendendo una borraccia, Hem ha però tamponato Paez, che si era fermato poco prima del passaggio del biker della Wilier 7C Force. Il norvegese, a cui è stato poi applicato un tutore, si è ritirato e accusava un forte dolore all’altezza della clavicola: nella giornata odierna farà rientro in Italia, per poi sottoporsi ai necessari esami per capire se vi è la presenza di qualche frattura.
