Sulla falsariga di quanto accaduto nel 2018, la prima gioia stagionale di Gerhard Kerschbaumer a Internazionali d’Italia Series è coincisa con l’evento abruzzese. Stavolta però il numero 2 del ranking UCI ha dovuto aspettare la volata per avere la meglio su Tempier, mentre Luca Braidot (CS Carabinieri) ha completato la top-3.
Sin dal primo giro, Kerschbaumer, Tempier e Braidot hanno stabilito le gerarchie, imponendo un ritmo insostenibile per il resto dei contendenti. A tre tornate dal termine, anche Braidot, a causa di un piccolo errore, ha dovuto alzare bandiera bianca dinanzi allo strapotere di Kerschbaumer e Tempier, che si sono giocati il successo in uno sprint molto combattuto che ha visto vincere di misura proprio l’altoatesino vicecampione del mondo.
“Sono contento, la gamba gira e a Pineto mi trovo bene – spiega il vincitore. – In Alto Adige sta nevicando, invece sull’Adriatico ho trovato il bel tempo e sono riuscito a battere un campione del calibro di Stephane, da sempre uno dei miei punti di riferimento. Ora voglio fare bene in Coppa del Mondo e poi giocarmi le mie chance a La Thuile. Dedico questa vittoria a mia nonna, la mia prima tifosa, che purtroppo è venuta a mancare qualche mese fa”.
Nonostante la sconfitta all’ultimo metro, Tempier ha conservato la leadership in Classifica Generale dove comanda con 116 punti. Alle sue spalle Kerschbaumer (105) e Nicolas Pettinà (CS Carabinieri) con 86 lunghezze. “Ad Haiming, l’arrivo in volata mi ha favorito, mentre oggi ha vinto meritatamente ‘Gery’. Mi sono abituato a vestire la maglia di leader e ora voglio difenderla in tutti i modi a La Thuile”, ha detto il corridore di Gap.
Juri Zanotti (Torpado-Ursus), decimo sul traguardo, ha conservato la maglia di leader nella categoria U23.
I leader delle classifiche, che hanno vestito le maglie realizzate dall’atelier Northwave Custom Project, saranno chiamati a difenderle per l’ultima volta Sabato 22 Giugno a La Thuile (Aosta), evento di categoria C1 che ospiterà anche la tappa italiana delle UCI Junior Series, la Coppa del Mondo della categoria Juniores. A due anni di distanza dal gran finale di Courmayeur, sarà ancora la Valle d’Aosta a emettere i verdetti definitivi del più importante circuito italiano di Cross Country.