In archivio anche la penultima tappa della Cape Epic, con i suoi 89 km e 2650 metri di dislivello, con partenza ed arrivo a Stellenbosch. Le info sulla tappa qui.
Una tappa che fin dalle sue prime fasi ha visto Nino Schurter e Lars Forster (Scott-SRAM MTB Racing) mantenere la prima posizione insieme ai compagni di team Gert Heyns e Andri Frischknecht. Dietro il quartetto, staccati di una quindicina di secondi, c’erano Sergio Mantecon/Ondrej Cink (Kross-Spur), Luis Mejia/Johnny Cattaneo (CBZ Wilier) e Damiano Ferraro/Samuele Porro (Trek-Selle San Marco).
Ferraro e Porro vanno come un treno, raggiungono le due coppie Scott, li superano e si pongono al comando della tappa. Il loro ritmo è davvero elevato e ben presto accumulano un vantaggio di oltre 2 minuti sugli inseguitori. Al secondo rifornimento, posizionato al 55° km, la situazione vede Ferraro/Porro al comando con un vantaggio di 2 minuti e 10 secondi su Mejia/Cattaneo e Schurter/Forster, rispettivamente secondi e terzi. Già in difficoltà Manuel Fumic e Henrique Avancini, i due del Cannondale Factory Racing hanno perso oltre 5 minuti dal gruppo di testa.
Il terzo rifornimento è posizionato solo dopo 10 km e vi arrivano per primi Ferraro/Porro, seguiti sempre da Mejia/Cattaneo. I due Trek-Selle San Marco hanno aumentato leggermente il vantaggio e Schurter/Forster transitano in terza posizione, staccati di oltre 2 minuti dai leader. Dietro di loro ci sono Fumic/Avancini che tentano di colmare il ritardo di 6 minuti da Ferraro/Porro.
La fatica per Damiano Ferraro e Samuele Porro comincia a farsi sentire. I due del Trek-Selle San Marco devono vedersela con una foratura in seguito ad una caduta. Il tempo impiegato a ripararla li fa raggiungere dai diretti inseguitori. Passano al comando Mejia/Cattaneo, seguiti a 2 minuti da Schurter/Forster mentre Ferraro/Porro ripartono in terza posizione, staccati di oltre 3 minuti dai leader.
Al traguardo mancano ormai pochi km e le posizioni restano immutate fino alla fine. Luis Mejia e Johnny Cattaneo tagliano vittoriosi il traguardo, con un vantaggio finale di 2 minuti e 19 secondi su Nino Schurter e Lars Forster, soddisfatti comunque di questo risultato che li mantiene al comando della classifica generale. In terza posizione Damiano Ferraro e Samuele Porro, che nonostante il rallentamento riescono a salire sul podio.
Primi 10 al traguardo:
I risultati degli italiani:
Ad una tappa dal termine Nino Schurter e Lars Forster consolidano la loro leadership con un vantaggio di 8 minuti su Manuel Fumic e Henrique Avancini. Damiano Ferraro e Samuele Porro mantengono saldamente la terza posizione con un vantaggio di oltre 9 minuti sui diretti inseguitori.
Primi 10 in classifica generale:
Domani l’ultima tappa, la Grand Finale, con i suoi 70 km e 1800 metri di dislivello. Una tappa non particolarmente impegnativa sulla carta ma caratterizzata da una lunga serie di salite e discese che metteranno a dura prova l’impegno fisico degli atleti, soprattutto dopo sette giorni di gara. Le info sulla tappa qui.