Insieme al nuovo casco Forefront 2, Smith ci ha inviato in test anche i nuovi occhiali Attack presentati lo scorso autunno, che abbiamo prontamente sottoposto ad un test di lunga durata di oltre sei mesi, per potervi fornire le nostre precise e dettagliate impressioni.
DESCRIZIONE
Gli Attack rappresentano per Smith una nuova generazione di occhiali ad alte prestazioni, caratterizzata da una serie di innovazioni tecnologiche.
Prima tra tutte la tecnologia intercambiabile Smith MAG, un sistema innovativo che consente di cambiare velocemente la lente ChromaPop in base alle variazioni delle condizioni di luminosità.
La lente è dotata di rivestimento idroleofobico e design ribassato per garantire una maggiore ventilazione.
Gli Attack sono dotati, inoltre, di un nasello regolabile su due posizioni per garantire la massima personalizzazione.
Le aste sono rimovibili e realizzate in Megol per garantire la massima stabilità.
In dotazione agli Attack troviamo una lente aggiuntiva Rose Flash ad accentuazione di contrasto, una generosa custodia rigida e una custodia morbida in tessuto.
Il peso da noi rilevato degli occhiali è stato di 29 grammi. Gli Attack sono disponibili in diverse varianti cromatiche per quanto riguarda le aste e la lente ChromaPop, che noi abbiamo ricevuto nel modello Red Mirror. Sono in vendita al prezzo di € 229,00.
Info: www.smithoptics.com
IL TEST di Ivana Murace
Gli Attack colpiscono subito per la lente di dimensioni generose, sebbene non sia comunque particolarmente ingombrante sul volto, grazie ad un disegno molto avvolgente. La dotazione è molto soddisfacente, visto che troviamo una custodia rigida di buona qualità ed una custodia morbida, ma soprattutto perché abbiamo a disposizione una lente aggiuntiva, potendo così scegliere in funzione delle condizioni di luce.
In effetti la sostituzione di una lente è molto semplice grazie al sistema Smith MAG. Un sistema di aggancio magnetico delle aste alla lente che consente di sostituire rapidamente la lente in uso, dopo aver smontato il nasello. La lente sostitutiva la si potrà, ad esempio, trasportare nello zaino all’interno della morbida custodia antigraffio.
La calzata si è rivelata molto confortevole anche con diversi modelli di caschi. E’ possibile regolare facilmente il nasello su due posizioni. Le aste sono morbide e non ci hanno mai fatto avvertire fastidiosi punti di pressione, neanche dopo un’intera giornata in sella, inoltre si sono dimostrate anche molto stabili alle alte velocità.
La qualità delle ottiche è di livello eccellente, contribuendo ad un ottimo comfort di utilizzo in relazione all’affaticamento oculare. Si è rivelato ottimale il livello di filtratura dei raggi solari della lente Red Mirror che abbiamo sfruttato sui percorsi maggiormente assolati mentre la lente Rose Flash, pur garantendo una certa filtratura della luce, ci è stata particolarmente utile percorrendo i sentieri del sottobosco, dove ci ha consentito di distinguere bene gli ostacoli sul terreno in modo da capire subito su cosa stessimo per posare le gomme.
Grazie all’assenza della montatura, gli Attack consentono una posizione più rilassata per la testa, dal momento che è possibile sollevarla in maniera meno accentuata rispetto a classici occhiali con montatura, per poter volgere lo sguardo in avanti sul percorso. Di buon livello anche la ventilazione, grazie allo specifico profilo ribassato, che ha contribuito a limitare i fenomeni di appannamento. Chiaramente questa caratteristica ha lo svantaggio di offrire un look decisamente più tecnico rispetto ai classici occhiali, se si indossano gli Attack al di fuori di un contesto sportivo, ma siamo sicuri che importerà a qualcuno?
Siamo di fronte ad un prodotto dal prezzo decisamente non contenuto, ma dalle caratteristiche qualitative davvero elevate oltre che superiori ad altri modelli di pari costo sul mercato. Gli Attack sono senz’altro una più che valida scelta per chi preferisce avere occhiali con lenti intercambiabili e specifiche per differenti condizioni di luce, con un sistema di montaggio che non farà rimpiangere gli occhiali fotocromatici.