Tre campioni del mondo alla ribalta nel “Krawatencross”, ultima prova del “DVV Trofee”, che si disputa come è noto con classifica a tempi con somma delle otto prove complessive.

L’olandese Mathieu Van der Poel (Elite uomini), la belga Sanne Cant (Elite donne) ed il britannico Thomas Pidcock(Under 23 uomini) si sono imposti nelle rispettive categorie.

Per Van der Poel e Cant, entrambi in forza al team Corendon-Circus la vittoria ha coinciso anche con il successo nella classifica finale del trofeo mentre perla categoria Under 23 il trofeo è andato al belga Niels Derveaux il quale, grazie al suo sesto posto, ha scavalcato il suo connazionale Lander Loockx giunto soltanto ventunesimo.

Per Cant e Pidcock è stato il primo successo dopo i recenti mondiali mentre Van der Poel aveva già vinto giovedì scorso a Maldegem nella prova del Brico Cross portando così oggi a ventinove i suoi successi stagionali rispetto alle trenta gare disputate.

La prima gara di giornata, quella riservata alla categoria Juniores, registrava il successo di Thibau Nys (in bella evidenza ai recenti campionati del mondo) il quale precedeva i suoi connazionali Witse Meeusen (a 2”), Jetze Van Campnehout (a 11”), Maik Van der Heijden (a 43”) e Tom Vandenbosch (a 44”).

Molto combattuta anche la gara degli Under 23 con il belga Niels Vandeputte che ha cercato, fino all’ultimo di contendere il successo al neo iridato Pidcock. Al terzo posto (a 41”) l’altro britannico Ben Turner.

Altrettanto incerto è stato l’epilogo della gara Elite donne dove la Cant, riconfermatasi campionessa del mondo, è riuscita soltanto nelle battute finali a piegare le sue valide antagoniste, ovvero Denise Betsema (a 2”), Loes Sels (a 3”) e la ventenne Inge Van der Heijden (a 7”), neo iridata della categoria Under 23 donne.

Per dovere di cronaca ed onore al merito va segnalato che la Cant aveva già vinto questa gara altre quattro volte.

In decima e undicesima posizione Alice Maria Arzuffi ed Eva Lechner, sempre degne di encomio per la loro carica agonistica, ormai di casa nelle grandi occasioni del calendario internazionale. Positiva esperienza anche per la giovane Rebecca Gariboldi giunta ventunesima.

Senza discussioni, come al solito, il prevedibile successo di Van der Poel ha prendeva il comando fin dal primo giro e collezionava il settimo successo sulle otto prove complessive del DVV Trofee (trentamila euro al vincitore della classifica finale).

Gli era sfuggita solo la prova di apertura di Oudenaarde (Koppenbergcross) che resta, finora, l’unico insuccesso della stagione.

In questa occasione ha preceduto, quanto basta, l’irriducibile belga Michael Vanthourenhout mentre il campione nazionale del Belgio Toon Aerts si aggiudicava la volata per il terzo posto.

Domani è in programma a Hoogstraten la settima e penultima prova del Superprestige che vede lo stesso Van der Poel in testa alla classifica con dieci punti di vantaggio su Aerts.

Più incerta la classifica della categoria Elite donne dove la Cant ha un solo punto di vantaggio sulla campionessa europea Annemarie Worst (terza a debita distanza la Arzuffi, compagna di squadra della Worst).