Il 2019 è appena iniziato ed il nuovo anno in casa Canyon si apre nel migliore dei modi: arriva la terza generazione del modello Strive, Mtb del segmento enduro, sinonimo di successo ed innovazione per il marchio tedesco riconosciuto a livello mondiale per il suo sistema di vendita diretta al pubblico.

Massima efficienza e prestazioni di valore assoluto su qualsiasi terreno: dai trails dell’Enduro World Series fino ai sentieri più impegnativi lontano dalle luci della ribalta.

Grazie alla sapiente collaborazione con gli esperti di casa Fox, leader mondiale nel ramo delle sospensioni, la nuova Strive è dotata di una cartuccia Shapeshifter totalmente rinnovata e di un comando al manubrio che consente di cambiare istantaneamente l’assetto della bici a seconda delle condizioni del percorso.

Due le modalità attivabili: “Pedal-XC” per tratti veloci e scorrevoli, “Shred-DH” per una geometria adatta alla discesa.

Shapeshifter – XC Mode
Shapeshifter – DH Mode

E non è tutto. L’allestimento della Canyon Strive 2019 vede l’introduzione di ruote da 29″: un nuovo approccio la cui validità è stata confermata da mesi di test eseguiti sul campo da Ines Thoma e Dimitri Tordo, atleti professionisti del Canyon Factory Enduro Team con la supervisione di Fabien Barel, direttore del team, già due volte campione del mondo downhill nel 2004 e nel 2005. «L’impiego della ruota da 29 pollici nelle competizioni enduro da qualche tempo si è dimostrata una tendenza in continua crescita». A parlare è Daniel Oster, Canyon Category Manager per il comparto gravity.

«Non volevamo avvicinarci d’istinto a questo cambiamento – prosegue Daniel – Le mode non ti fanno vincere le gare. Ricerca, sviluppo e severi test invece sì. Grazie a questo approccio sappiamo che la Canyon Strive 2019 sarà una delle bici enduro più veloci al mondo. Era questo il nostro obiettivo finale quando abbiamo iniziato a sviluppare il prodotto. L’innesto del rinnovato Shapeshifter diventa, in questo scenario, valore aggiunto per tutti i riders, professionisti e non solo».

Geometrie

Strive 2019. 150 mm di escursione in modalità DH. 135 mm in modalità XC, con angoli di sterzo e piantone maggiorati di 1,5°.

Questo cambiamento rende la curva di progressione più sostenuta, a tutto vantaggio dell’efficienza di pedalata, con prestazioni anti-squat sconosciute a biciclette di questa categoria. Il tutto senza operare aggiustamenti ed ulteriori setup in officina.

All’anteriore, la Strive 2019 adotta una robusta forcella con steli da 36 mm di diametro e 160 mm di escursione sui modelli Strive CF.
Gli allestimenti Strive CFR adottano invece un’escursione da 170 mm.

Il telaio è interamente in fibra di carbonio (peso dichiarato circa 2,4 kg per le versioni CF e 2,7 kg per le versioni CFR, taglia M, ammortizzatore escluso).

Standard Boost con perno passante per i mozzi anteriore e posteriore, proteggi telaio sul tubo obliquo in prossimità del movimento centrale, batticatena sul fodero destro, reggisella telescopico e cablaggio interno dei cavi completano le caratteristiche della nuova arrivata di casa Canyon.

La Canyon Strive 2019 viene proposta in quattro taglie (S, M, L e XL) per biker di statura compresa tra i 158 e i 200 cm.

Allestimenti e prezzi

Sei gli allestimenti in gamma: si parte con la Strive CF 5.0, proposta al pubblico a 2999€, fino all’ammiraglia Strive CFR 9.0 LTD dal prezzo finale di 6999€.
E’ disponibile anche il kit telaio in versione CFR al prezzo di 2999€.

Tutti i modelli Strive 2019 sono in vendita già da oggi.

www.canyon.com