All’indomani dal suo centesimo successo da professionista del ciclocross il fuoriclasse olandese Mathieu Van der Poel s’è imposto anche nella settima prova e penultima prova del “DVV Trofee”, con classifica a tempi, gara che si è disputata nel magnifico parco dell’Università di Bruxelles, in un contesto ambientale di rara bellezza.

Con questo ennesimo successo il campione europeo ha incrementato il suo vantaggio nella classifica a tempi del trofeo DVV avendo ora 58” di vantaggio sul belga Toon Aerts il quale ha opposto, ancora una volta, una strenua ma vana resistenza alla disarmante superiorità del suo insuperabile antagonista, giungendo alla fine secondo con 45” di ritardo dal dominatore della gara.

Per la terza posizione Michael Vanthourenhout anticipava di poco Lars Van der Haar ed il giovane Eli Iserbyt. Nella top ten anche il nostro Gioele Bertolini (Selle Italia Gueurciotti Elite), favorito per la riconquista del titolo di campione italiano nella prova in programma tra una settimana al Parco Lambro di Milano con l’organizzazione di Alessandro e Paolo Guerciotti, titolari dell’omonimo team per il quale gareggia il bravo Gioele.

Da segnalare l’assenza dell’iridato Wout Van Aert il quale ha preferito accogliere l’invito della concomitante gara di ciclocross che si è disputata a La Meziere, in Francia, dove ha vinto facile precedendo il francese Clement Venturini e il suo giovane connazionale belga Quentin Hermans. Una boccata d’ossigeno dopo un’esagerata serie di piazzamenti.

Anche nella categoria Elite donne il successo della giovane olandese Ceylin del Carmen Alvarado è stato perentorio e mai messo in discussione pur se inizialmente l’iridata Sanne Cant e la sua matura connazionale Ellen Van Loy hanno provato a contenere la sciolta e vincente azione della ventiduenne portacolori del team Corendon-Circus, il medesimo per cui corre Mathieu Van der Poel.

Ma sia Cant che va Loy hanno avuto qualche incertezza nell’affrontare tratti in contropendenza e la Alvarado, senza mai voltarsi, ha proseguito con grande efficacia e determinazione infliggendo, alla fine, distacchi pesanti nei confronti di tutte le altre concorrenti.

Alle spalle della Alvarado le belghe Loes Sels (vittoriosa ieri a Gullegem) e Laura Verdonschot si assicuravano le piazze laterali del podio tenendo a debita distanza l’irriducibile statunitense Katherine Compton e la britannica Nikki Brammeier le quali completavano la top five.

Al sesto posto Alice Maria Arzuffi con il solito graduale recupero, dopo un avvio complicato. L’azzurra, in forza al team belga Steylaerts-777, anticipava, tra le altre, la campionessa del mondo Cant (che resta in testa nella classifica a tempi del trofeo), l’olandese Van Loy e la statunitense Kaitlin Keough, tutte comprese nella qualificata top ten della gara. Tra una settimana i campionati nazionali in tutta Europa, poi il calendario internazionale Uci riprenderà con la prova di Coppa del mondo di Pont-Chateau che anticipa di due settimane le prove mondiali in Danimarca.

Elite donne

1. Ceylin Del Carmen Alvarado (Ola, Corendon-Circus) 50’15”; 2. Loes Sels (Bel, Pauwels-Sauzen) 43”; 3. Laura Verdonschot (Bel, Marlux-Bingoal) 59”; 4. Katherine Compton (Usa) 1’12”; 5. Nikki Brammeier (GB) 1’20”; 6. Alice Maria Arzuffi (Ita) 1’50”; 7. Sanne Cant (Bel) 2’; 8. Maud Kaptheijns (Ola) 2’01”; 9. EllenVanLoy (Bel) 2’08”; 10. Kaitlin Keough (Usa) 2’22”

Under 23

1. Lander Loockx (Bel, Creafin Tuv Sud) 52’25”; 2. Toon Vandenbosch (Bel) 36”; 3. Maik Van der Hejjden (Ola) 27”; 4. Niels Derveaux (Bel) 1’09”; 5. Mees Hendrick (Ola) 1’24”

Juniores

1. Ryan Cortjens (Bel) 37’31”; 2. Witse Meeussen (Bel) 8”; 3. Wout Vervoot (Bel) 54”; 4. William Lecerf (Bal) 59”; 5. Salvador Alvarado (Ola) 1’28”