COMUNICATO STAMPA – Dopo 48 km, brinda il portacolori del Team Cingolani che brucia in volata Mikhailouski. Tra le donne trionfa Roberta Monaldini – Al portoghese il successo della V edizione del Rally Mtb. Tra le donne domina l’ex olimpionica Kraft
Si sono presentati in 850 ai nastri di partenza per la Gran Fondo di Riolo Terme, terza tappa del Tour Tre Regioni, organizzata dal Romagna Bike Grandi Eventi sotto l’egida di Ivano Ognibene. Un numero importante se si pensa che si trattava della prima edizione della rassegna. Alla fine, l’ha spuntata Leopoldo Rocchetti (Team Cingolani), che ha coperto i 48 chilometri del tracciato (1458 metri di dislivello) in 1 ora, 55 minuti e 56 secondi, tempo importante soprattutto se si considera il gran caldo che non ha dato tregua per tutto il tracciato.
Dietro di lui Serghey Mikhailouski (Team Mondobici Tecnoplast), che si è arreso in volata, e Matteo Fabbri, anche lui portacolori del Team Cingolani, giunto ad una decina di secondi dal vincitore. Ai piedi del podio Roberto Rinaldini (Team Scott Pasquini Stella Azzurra) e Marco Pretolani (Gs Torpado). Chiudono la top ten Matteo Garattoni (Gc Santarcangiolese), Simone Tassini (Cavallino), Marco Forzini (Team Scotto Pasquini), Federico De Giuli (Racing Rosola) e Luca Anelli (Gc Santarcangiolese).
Tra i partenti anche i circa 100 atleti del Rally di Romagna, che oggi si giocavano il trofeo dopo cinque giorni di grandi fatiche. Alla fine, come ampiamente previsto, il successo in classifica generale è andato al portoghese Ricardo Vicente, che oggi ha dovuto lasciare il podio agli specialisti delle gran fondo, chiudendo la gara al 31° posto col tempo di 2.04.50, ma abbastanza per aggiudicarsi a mani basse la rassegna riolese davanti al belga Mario Farberbock, che oggi ha chiuso al 102° posto in 2.16.37. Sul terzo gradino del Rally di Romagna Giorgio Rossini, davanti a Pedro Retto e Paolo Paci.
Nella Gran Fondo di oggi, in campo femminile, successo per Roberta Monaldini (Gc Santarcangiolese), che ha chiuso la sua fatica col tempo di 2.22.54: “Sono molto contenta di questa vittoria – ha detto subito dopo aver tagliato il traguardo – anche se, per le mie caratteristiche, prediligo solitamente altri tipi di percorsi. Ho dovuto combattere soprattutto col caldo, ma alla fine è andata bene”. Nella classifica generale del Rally di Romagna, invece, dominio incontrato per l’ex olimpionica tedesca Ivonne Kraft (32ª assoluta).
Questa quinta edizione è appena passata agli archivi che già si pensa alla prossima edizione, quando il Rally di Romagna stringerà una partnership con il Rally della Grigna di Lecco (1-5 agosto), organizzato per la prima volta, nella Valsassina, da Franco Amati e Roberto Chiappa. L’obiettivo è quello di organizzare un circuito a tappe che unisca idealmente, nel segno delle Mtb, la Romagna con la Lombardia. Il format della gara brianzola ricalcherà quello del Rally di Romagna, ma non ci sarà il prologo iniziale e l’ultimo giorno si deciderà con una cronoscalata.