La prima grande nevicata sta per raggiungere le vette di Livigno. Abbiamo proprio atteso questo momento per inviare a tutti voi bikers un grosso ringraziamento per l’estate trascorsa insieme. A anche per anticiparvi quella che sarà una bella novità della prossima stagione mountain-bike: The Bomb Trail.
E quindi prima un bel grazie! Grazie per essere stati così tanti (quasi 15.000!) a portare le vostre bici all-mountain, enduro e x-country sui nostri sentieri. Grazie per aver particolarmente apprezzato il nuovo sentiero “Bikers United” e per avere portato i vostri figli sulla “Bike Academy” per fargli apprendere quello che è uno degli sport outdoor più belli che si potessero inventare. Grazie per tutti i commenti positivi e le foto che ci inviate, e che ci convincono sempre più che la strada intrapresa sia quella giusta (perché diciamolo, quattro anni fa quando siamo partiti, in parecchi ci prendevano un po’ per matti): quella di creare un’area bike diversa da tutte le altre, dove le bici da DH non vanno bene, dove ognuno può trovare la propria dimensione, dove quello che conta non è l’adrenalina, ma stare insieme divertendosi e restando in contatto con la natura.
E poi un grazie speciale lo vogliamo dare a tutte le ragazze, perché anche quest’anno siete state tantissime, sorridenti e bellissime. Avete tenuto ben alta la bandiera femminile, anche in sella a una mountain-bike. La nostra Montagna, senza di voi, non sarebbe la stessa.
Ma ora vediamo di anticiparvi qualcosa per la prossima stagione. Alla riapertura del Mountain Park in versione estiva, troverete un nuovo sentiero che – ve lo garantiamo – vi farà tanto divertire. Un enduro “nudo e crudo”, costruito in gran parte utilizzando “solo le mani”, sulla cresta rocciosa della pista Polvere. Chi scia sa dov’è, per tutti gli altri è su quel promontorio che dal Rifugio Carosello 3000 si allunga verso la stazione intermedia della cabinovia, separando la Val del Canton.
Se i sentieri “Enduro” e “Bikers United” hanno dato un imprinting che ha portato Carosello 3000 al di là del flow, The Bomb Trail (questo il nome del sentiero) farà un ulteriore passo avanti verso un riding sempre più naturale e sempre più in sintonia con la morfologia del territorio. Si perché questo single-trail, lungo più di 3 km, sfrutta tutte le caratteristiche geografiche presenti sulla sua linea attraversando passaggi su roccia, curve strette e lunghi tratti lastricati grazie all’utilizzo dei sassi trovati sul posto. Un sentiero che sarà capace di farvi sentire davvero liberi e anni luce lontani dalle preoccupazioni quotidiane di ciascuno.
Per chi ama l’outdoor e la mountain-bike, specialmente su sentieri tecnici e naturali, The Bomb diventerà per voi un percorso imperdibile ogni volta che visiterete il Piccolo Tibet.
Per tutti coloro che vivono in UK (o che si dovessero trovare da quelle parti): a partire da gennaio, il nostro ispiratore e testimonial Hans Rey terrà un tour di conferenze chiamato – Riding Life – Speakers from the Edge (qui tutte le date). Vi racconterà del nostro progetto Tutti Frutti Epic e dello stratosferico successo mediatico ottenuto, ma anche di interessanti altri progetti e della sua associazione di beneficenza Wheels for Life. Se avete l’opportunità, andate ad ascoltarlo.
Ora scusateci, abbiamo davanti una stagione invernale dove parleremo un bel po’ di sci e di freeride. Ma anche noi non vediamo l’ora di ritrovarci ancora sopra una mtb.