Per Cicli Olympia il 2018 coincide con una ricorrenza speciale: il 125° anniversario di fondazione del marchio.

L’atto di costituzione dell’azienda fu siglato nel 1893 a Milano. Quando Olympia si affacciava al mondo dello sport il ciclismo era ancora agli albori. Nei decenni a venire le maglie bianche con fascia nera furono protagoniste delle corse che infiammavano l’entusiasmo popolare. Enrico Mollo arrivò secondo al Giro d’Italia del 1940, mentre Pietro Chiappini vinse una Milano-Torino l’anno dopo.

Anche grazie ai successi agonistici l’azienda si affermò stabilmente fra i nomi celebri dell’industria ciclistica. Una svolta decisiva nella storia dell’azienda avvenne nel 1960, quando il brand fu acquisito dalla famiglia Fontana, che trasferì la produzione in Veneto, a Piove di Sacco, dove tuttora ha sede il quartier generale.

Oggi Olympia è un brand internazionale che riscuote successi sia in ambito imprenditoriale, grazie all’alta tecnologia e al design delle sue creazioni, sia sui campi di gara.

Allo storico Team Olympia è legato indissolubilmente il nome di Marzio Deho, 350 vittorie in carriera, un gigante e pioniere della mtb italiana, tuttora sulla cresta dell’onda nelle marathon con l’Olympia Factory Team, in cui milita anche il plurivittorioso Jacopo Billi.

Olympia ha raggiunto livelli di eccellenza anche nel cross country in virtù della consolidata collaborazione con il team ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, una partnership che ha portato il brand padovano ai vertici del panorama élite internazionale, con la conquista di titoli nazionali ed europei. Del C.S. Carabinieri – Olympia fanno parte oggi i fratelli Daniele e Luca Braidot (quest’ultimo 7° alle Olimpiadi di Rio nel 2016), e gli altri due azzurri Mirko Tabacchi e Nicholas Pettinà.

Forte anche dell’esperienza maturata sui campi di gara di tutto il mondo, per celebrare un traguardo significativo come quello dei 125 anni Cicli Olympia ha realizzato ciò che sa fare meglio, due bici commemorative che racchiudono la sapienza tecnica e i valori a cui Cicli Olympia si è sempre ispirata: qualità, originalità e style italiano.

La bici da strada Boost e la mtb front F1 sono il non plus ultra della produzione Olympia nei rispettivi generi. Ebbene, i cultori del marchio veneto possono trovare nelle versioni speciali “125 Limited Edition” quel tocco di esclusività in più, il tocco di classe delle grandi occasioni che va ben oltre le speciali livree create in occasione del 125° anniversario.

Anche F1, la hardtail più vincente di casa Olympia, si è fatta bella per onorare i 125 di storia aziendale. I 125 esemplari della versione celebrativa si distinguono dal modello standard per un super-assetto che comprende il nuovo gruppo Shimano XTR 12 Speed e un’immancabile variante colore dedicata, con effetto cromato.

Sono molti gli accorgimenti migliorativi apportati da Olympia al telaio della gamma 2019, realizzato in carbonio Toray T1000, T800 M40J: dal tubo orizzontale allungato abbinato a un attacco manubrio più corto per una guida più pronta, sino alla curvatura del tubo piantone, che avvicina il punto di spinta e rende meno rigido il telaio. L’angolazione del piantone è di 74°.

Quella dello sterzo invece è di 70°, per un approccio più sicuro alle discese impervie. La scatola è stata resa più compatta, a vantaggio della maneggevolezza.

Il carro posteriore, compatibile anche con pneumatici maggiorati da 2.35, è stato ridotto a 430 mm, misura ottimale per i rilanci. Uno dei tratti distintivi della nuova F1 è il ponticello di rinforzo fra tubo sella e top tube. Un’altra novità è il guidacatena rimuovibile.

Le ruote sono le Ztr Crest Mk3 con coperture Vittoria Barzo, la forcella è una Fox Float Stepcast Factory 29″. Prezzo: 5485 euro.

La presentazione della F1 2019 la trovate qui.

Il gruppo Campagnolo Record a 24 velocità, innovazione di un altro brand iconico del ciclismo Made in Italy, le ruote Bora e la colorazione cromata sono i tratti distintivi della serie limitata “Olympia 125 years” di Boost, prodotta in 125 esemplari.

Boost, ora disponibile anche nella versione Disc, è un concentrato di aerodinamica e avanguardia tecnologica. Il design è ispirato infatti alla massima penetrazione nell’aria e all’eliminazione delle turbolenze.

Il telaio carbon monocoque T1000 è ottimizzato per il sistema frenante a dischi e per gli pneumatici da 28, il top per la tenuta e l’assorbimento delle micro-sconnessioni. Robusto, leggero e filante, trova una perfetta continuità nel modernissimo attacco manubrio. L’omogeneità delle forme si riflette anche nella continuità fra la forcella e il robusto sterzo.

I cablaggi sono incorporati, il supporto deragliatore e il portaborraccia Olympia Carbon Aeroshape si integrano nelle linee del telaio.

L’allestimento prevede gruppo Campagnolo Record Disc, ruote Campagnolo Bora One 50 Dark DISC con coperture Vittoria Corsa Speed TLR 28”, dischi AFS e piega Ritchey WCS Carbon Streem II. Prezzo: 6917 euro.

www.olympiacicli.it