Con il round di Sestola si è concluso il Circuito Nazionale Gravitalia 2018, in una cornice di pubblico spettacolare grazie anche al sole che ha scaldato gli spettatori per tutta la giornata e ha permesso di disputare una gara asciutta.
Nel bike park Cimone si sviluppa il percorso di gara Trick Wood, sempre molto apprezzato dai piloti per le caratteristiche tecniche e per il fondo di terra che garantisce una tenuta ottimale. La partenza si trova a quota 1420 e con i suoi 420 metri di dislivello si è rivelato molto tecnico fin dal giorno delle prove, quando ancora umido dalla pioggia del giorno precedente ha messo in difficoltà più di qualche corridore nei tratti ripidi e nelle contropendenze finali. Dal sabato pomeriggio il terreno ormai asciutto ha permesso ai piloti di osare traiettorie nuove cercando di abbassare i tempi, nei ripidoni iniziali le varianti di traiettoria hanno permesso tattiche differenti, come anche l’interpretazione dei drop finali: chi li ha saltati e chi ha cercato di mantenere la bici più bassa possibile al terreno.
Caratteristica unica di Sestola è stato l’arrivo in centro al paese, il quale ha attirato come ogni anno un pubblico numeroso che ha saputo scaldare ancor di più il clima adrenalinico di questa gara finale di Circuito.
Il velocissimo Loris Revelli (Argentina Bike) con il tempo record di 2’12”396 ha conquistato lo scalino più alto del podio, migliorando di gran lunga la prova sottotono fatta segnare ieri in qualifica. L’atleta di Sanremo ha rivisto la tattica di gara durante la ricognizione della mattina, trovando il setup migliore anche in funzione alla pista diventata quasi polverosa e riuscendo nella finale ad abbassare il tempo delle qualifiche di circa 5 secondi.
Grazie a questa vittoria Loris Revelli ha vinto la classifica finale degli agonisti maschile.
Secondo scalino del podio con un tempo di 2’13”765 per Davide Palazzari (Scoutbike.com), il miglioramento rispetto alle qualifiche non è stato sufficiente per garantirgli la vittoria. L’atleta elite del team Scoutbike.com ha dimostrato una buona costanza in questo finale di Circuito, sicuramente sarà protagonista anche il prossimo anno.
Al terzo posto Marco Milivinti (team Gb Rifar Mondraker), anche lui è riuscito a migliorare il tempo fatto segnare il giorno precedente di circa due secondi, aggiudicandosi punti importanti per la classifica finale.
Quarto posto per Simone Medici (Team Kona Bike Center Cimone), l’atleta di casa si è sempre messo in mostra fin dalle qualifiche, precede Giacomo Masiero portacolori del team GB Rifar Mondraker.
Nella gara femminile protagonista è Alia Marcellini atleta del Team Cingolani: è riuscita a segnare il miglior tempo tra le donne, 2’37”196, precedendo di 3 secondi e mezzo Alessia Missiaggia (Team Zanolini Bike-Waldner). Al terzo posto la crescente portacolori del team Alessibici, Rosaria Fuccio, con un buon 2’41”829.
Vincitrice della classifica finale di Circuito è Alessia Missiaggia che grazie alle vittorie di inizio stagione ha mantenuto un buon distacco dalle dirette avversarie.
Tra le donne amatori ha vinto Bruna Benedusi (team Raptors Bike Asd) con il tempo di 2’59”815. Bruna non si è risparmiata, sebbene nella classifica di Circuito avesse parecchio distacco, e nella finale ha migliorato il tempo fatto segnare durante le qualifiche di oltre 7 secondi. Secondo gradino del podio per Martina Fumagalli (Bmt Valsassina Mad Bros Team) a circa 6 secondi di distacco dalla leader. Martina ha guadagnato anche il secondo posto nella classifica assoluta di Circuito delle donne amatori, dimostrando costanza in tutte le tappe del Circuito Nazionale Gravitalia. Chiude il podio Giuliana Gollini portacolori del team After Skull Rogue Racing, la quale ha migliorato il tempo segnato durante le prove di oltre 10 secondi.
Tra gli amatori maschile è stata una lotta serrata fin dalle prime battute, basti guardare i tempi: il podio è racchiuso in meno di 9 decimi. A spuntarla è Fabrizio Dragoni (Alessibici) che chiude la run con un ottimo 2’23”374, lasciandosi alle spalle il velocissimo Enrico Rodella del team T32 Squadra Corse. Bruno Dada De Carvalho (Dottorbike.it Crew) ha dovuto difendersi, non riuscendo ad interpretare la pista come avrebbe voluto. Bruno ha comunque migliorato il risultato sottotono fatto registrare durante le qualifiche.
La classifica finale di Circuito ha visto primeggiare Fabrizio Dragoni (Alessibici) per una manciata di punti nei confronti di Bruno Dada De Carvalho (Dottorbike.it Crew). Al terzo posto chiude Alleva Paolo (Scoutbike.com).
Con questo quarto ed ultimo round si chiude il Circuito Nazionale Gravitalia 2018, vogliamo ringraziare tutti gli atleti, gli accompagnatori e gli organizzatori per aver contribuito a supportare e migliorare il movimento della Downhill italiana.