E’ risaputo che nelle gare , amatoriali e non, spesso ha la meglio chi affronta l’impegno con concentrazione, determinazione, costanza e sa sfruttare le occasioni concretizzandole nei momenti chiave della gara. Sembra la sintesi perfetta della gara degli junior e dei veterani che oltre tutto hanno anche dato spettacolo.
Partono dalla pole position gli junior e senior, un minuto e mezzo dopo i veterani e già nel corso dei primi chilometri i giovani rampolli junior, Rizzotto e Ballinetor, attaccano salutando la compagnia, sembra un treno perfetto, una sorta di Italo che non fa fermate ma dalle retrovie il veterano 1 Fabio Pasquali impiega meno di un giro per recuperare il gap e ai più sembra il miglior treno ad alta velocità che il movimento amatoriale possieda, un Freccia Rossa che si piazza in testa e dettar legge. Sono bravi Rizzotto e Ballinetor a resistere a ruota e nel corso della gara nessuno dei due tenta di staccare l’altro, anche perché Pasquali, che cerca l’assoluta , avrebbe riportato sotto l’avversario e allora si aspetta la volata …che non c’è.
Assoluta a Pasquali che rifila oltre due minuti al secondo veterano, Sergio Viola che si consola con la leader schip in generale e a dieci metri Chris Rizzotto batte nettamente Ballinetor che neanche reagisce. Bella la lotta anche fra i …cugini veterani 2 per l’altissimo tasso di peso specifico di Domenico “Maciste” Agostinone e l’altro colosso Gabriele Tacchinardi, una sfida per palati fini che alla fine premia il maresciallo Agostinone ma a Tacchinardi va l’onore delle armi. Ha trascorso un periodo davvero tribolato il gentleman1 Michele Albertolli ma ora è tornato e dalla porta principale e per farlo s’è preso il lusso di lottare ad armi pari col plurivincitore Marco Vacchini che solo nel finale registra un leggero calo ma Marco c’è, come pure il terzo classificato , Carmelo Cerruto. Stesso identico discorso per i gentleman 2 dove Alessandro Togni e Roberto Manzoni se le sono date di santa ragione e dopo una lunghissima lotta i sogni di gloria di Manzoni s’infrangono per un solo stupido secondo, meno di un amen a favore del felicissimo Togni. Stavolta, il super A Giuliano Garlaschè non fa sconti e cala un pesantissimo carico da 11 punti che strozza le aspettative di un pur forte e motivato Angelo Togni e un rigenerato Gaetano Sartor ma, chi ha ancora una volta letteralmente ammazzato la gara è stato ancora volta il “Capitano” e super B Lucio Pirozzini che non guarda in faccia nessuno e saluta subito la concorrenza per esibirsi in un assolo dei suoi sotto gli occhi compiaciuti del suo presidente Giulio Moretti che se lo coccola, unitamente all’altro suo pupillo, quel Bum Bum Ballini, debuttante che lentamente sta tornando al suo posto di predestinato, the best. Nei giovani senior 1 il talentuoso Massimo Bonetti , amatore dalle spiccate caratteristiche offensive , si rende protagonista di una performance effervescente e di livello rifilando un abisso al secondo classificato, Roberto Maver e al simpaticissimo Simone Spanò, più o meno lo stesso ragionamento per l’altro senior, quello catalogato col 2 che risponde al nome di Erik Poloni, troppa la differenza anche per dei ragazzi esperti e navigati come Paolo Bovio e Antonio Longo che si stanno giocando la generale. Se ti chiami Lepre non puoi che correre davanti a tutte, è quello che messo in pratica la fortissima donna B Patrizia Lepre, appunto, che ha vinto, non senza penare , su Sara Mossolani e la sempre più presente Rosella Bazzarello, mentre fra le madamoiselle è Linda Resteghelli a primeggiare su Regina Sheryl, infine , fiori e applausi anche per il giovanissimo primavera Fabio Ramponi.
Tanto entusiasmo dunque, con molte emozioni e divertimento che premiano i ragazzi della Cicli Battistella e Fabrizio Busti, il presidentissimo, non può che definirsi soddisfatto:” bravi tutti, ho visto che i nostri sforzi sono stati premiati e vi aspettiamo al prossimo anno”!
Prossima prova il 16 settembre con la Gajalonga.