L’annuncio arriva da lui stesso sul suo profilo Facebook, una decisione per molti inaspettata ma che a quanto pare era stata presa già da tempo, come lui stesso dichiara nel seguente comunicato diramato il giorno successivo ai Mondiali di Lenzerheide.

Con il mondiale di ieri è finita la mia carriera da atleta.

Il risultato del mondiale è stato disastroso, c’è poco da commentare. Volevo finire con un super risultato e credetemi, che ci ho messo l’anima nella preparazione di questa gara, ma la mia testa non ha collaborato in gara. 
La decisione di smettere era già stata presa da un po’ tempo, chi mi è stato vicino negli ultimi tempi sa tutti i motivi della scelta. Il gioco non vale più la candela.

Sono molto orgoglioso dei risultati raggiunti nella mia carriera da atleta e non rimpiango nessuno tra i tanti sacrifici che ho fatto. Ho sempre puntato al massimo e cercato di spostare l’asticella più in alto ogni giorno, forse a volte pretendendo anche troppo dal mio fisico. Non a caso il mio motto è “give your best everyday”. 
Sono stati 10 anni di carriera agonistica bellissimi, ho trovato degli ottimi amici e persone fantastiche sul mio cammino. Ho imparato che se vuoi qualcosa te la devi andare a prendere con la fatica e per raggiungere un obiettivo bisogna avere la pazienza di provarci più volte. Sembra scontato, ma penso che prima di avermi forgiato come atleta il mio sport mi abbia fatto diventare un uomo.

Adesso inizia una nuova pagina della mia vita, con nuove sfide e nuovi progetti.
Voglio rimanere nel mondo della mtb perché penso di avere molto da dare alle generazioni future.