Con la gara riservata agli Elite maschili si conclude questo lungo weekend di Coppa del Mondo a Mont-Sainte-Anne, che dopo la gara di downhill ha visto lo svolgimento di quelle riservate al cross country, sul tracciato di 4,1 km.

Per gli Elite sono 7 i giri da percorrere e allo start si porta subito al comando Henrique Avancini, che precede Titouan Carod, Anton Cooper, Victor Koretzky, Lars Forster e Nino Schurter.

Mentre si completa il primo giro passa intanto al comando Carod che precede Cooper e Avancini. Nel frattempo Gerhard Kerschbaumer, partito molto dietro, è autore di una bella rimonta che lo porta fino al 5° posto mentre nel frattempo anche Nino Schurter si è fatto avanti e si prende la testa della gara, precedendo Cooper e Mathias Flueckiger.

Nino Schurter detta il ritmo, ma qualcosa va storto. Lo svizzero rompe la catena al 4° giro ed è costretto a fermarsi per la sostituzione. Intanto passa al comando Flueckiger ma Cooper, Kerschbaumer e Carod gli sono proprio a ruota ed il pubblico si infiamma.

Kerschbaumer tenta il colpaccio e si porta al comando superando Flueckiger, mentre Cooper e Carod sono lì dietro che attendono il momento migliore per attaccare. Mentre l’italiano mantiene la testa della gara, al 6° giro purtroppo cade rovinosamente e perde diversi secondi per ripartire. Ne approfitta Flueckiger per passare al comando seguito da Cooper e Carod. Keerschbaumer è 4° davanti a Maxime Marotte e a Luca Braidot, anch’egli autore di una bella rimonta.

Anche l’ultimo giro riserva, però dei colpi di scena, con Cooper che cade e Kerschbaumer ne approfitta per portarsi in seconda posizione e tentare di agguantare Flueckiger. Lo svizzero, però sente l’odore della sua prima vittoria in Coppa del Mondo e non si lascia sfuggire l’occasione per involarsi da solo sul traguardo. Dietro di lui, a 15 secondi, arriva Kerschbaumer, seguito da Carod, Marotte ed uno straordinario Luca Braidot che ottiene il 5° posto. Per quanto riguarda gli altri azzurri, Daniele Braidot conclude al 10° posto, Marco Aurelio Fontana 24°, Nadir Colledani 28°, Nicholas Pettinà 32°.

Ad una gara dal termine i giochi sono comunque fatti per il successo finale che va a Nino Schurter, nonostante questa gara un po’ in ombra. Giochi ancora aperti, invece, per il secondo posto, attualmente ricoperto da Mathieu Van der Poel, seguito da Henrique Avancini, Maxime Marotte e Gerhard Kerschbaumer che oggi sale al 5° posto.

Prossimo ed ultimo appuntamento il 24-26 agosto a La Bresse, in Francia.