Durante la gara della serie britannica di downhill a Fort William, in Scozia, è stata avvistata alla guida di Emmeline Ragot il prototipo di una Lapierre abbastanza camuffato. Si riesce comunque a notare che si tratta di una derivazione dal prototipo da 27,5″ inizialmente visto con Sam Blenkinsop ai campionati neozelandesi. Questa versione è sempre nel formato 27,5″, ma quello che cambia è il posizionamento dell’ammortizzatore, molto più in basso rispetto al precedente, un cambiamento reso possibile da un’interruzione del tubo sella. Sembra, inoltre, che Lapierre non utilizzi lo schema di sospensione Pendbox, scegliendo di utilizzare, invece, uno schema a 4 punti.
Attualmente la Lapierre utilizza un forcellone in carbonio e sarà molto probabile che il prossimo passo sia quello di utilizzare l’intero telaio in carbonio.
Vedendo, poi, i cavi che escono da forcella ed ammortizzatore sembra che si tratti del sistema di sospensioni elettroniche RockShox e:i e sarebbe la prima volta che lo si vede su una bici da downhill. Il sistema utilizza un accelerometro e diversi sensori per misurare l’impatto che subisce la bici e, di conseguenza, regola forcella e ammortizzatore per l’opportuno smorzamento.
Vi terremo informati con le prossime novità.