MB Marcello Bergamo Cup – #13: Nicola, Agostinone, Valsesia e De Marchi nel… sabato del villaggio di Soprana

Sono in molti a pensare che il ciclismo ha a che fare con la vocazione. Pedalare per decine di migliaia di chilometri  all’anno, lavorare  sodo per vivere e trovare anche il tempo per organizzare delle belle gare non è da tutti e forse non è per tutti, specie se hai una famiglia cui pensare.

Di certo Gabriele But Cerutti è uno di questi ed è già una fede, o ci credi o lasci perdere. Lui ci ha sempre creduto  e  ha fatto crescere la ” sua “ Sopranissima ,  giunta oramai alla nona edizione  per la gioia dei suoi concittadini, 800 circa del comune sparso di Soprana  e degli aficionados del circuito MB Marcello  Bergamo Cup che si sono ritrovati al Rifugio Sella in un caldissimo sabato del villaggio che alla fine conta molte vittime di cadute e affaticamenti . Le operazioni  di punzonatura le dirige con la solita maestria Big Riconda detto Caterpillar che raduna tutti quanti dietro la sua Yaris  vecchio modello  per portarli in zona partenza giù in paese per poi dare il via volante lungo la salita asfaltata di un km e mezzo circa che già ci fa capire chi non potrà lottare per la gloria e chi è libero di sognare.

E’ il caso , per esempio, dello junior Simone Nicola, pettorale n° 90, un peperino che si vede poco nel nostro master ma, quando c’è lascia un segno profondo come quello di Zorro e infatti risulta il più bravo di tutti, solido, potente, preciso e senza sbavature realizza il  miglior tempo assoluto e porta alla ragione il neo campione regionale Manuel Ballinetor  e Simone partenope. Se volete sapere come si vincono le corse chiedetelo al maresciallo e veterano 2 Domenico “Maciste “ Agostinone, lui vi spiegherà come si corre con il cuore perennemente lanciato otre l’ostacolo e vi dirà, con quel suo fare scanzonato, di come ci si contorna di sentimenti mai nascosti, sacrifici che durano anni e raccolti che sono direttamente proporzionali al monte lavoro di pedalate su e già dall’Alto Vergante. Anche oggi non ha avuto né rispetto né pietà del su amico, cos’ dice lui, Mauro Rebeschi, un ragazzo serio , mai banale e meritevole di rispetto.

Altro discorso quello dei cugini Veterani 1 dove stava dominando , come sempre Sergio Viola ma, si sa, il ciclismo spesso da e molte volte toglie e stavolta ha tolto tanto per via di una brutta caduta che lo ha tolto di mezzo dando via libera ad Antonio “The Doctor” Mazzuero, capostipite di una famiglia davvero perbene e tutta votata al ciclismo. Fra i più anziani mancava l’uomo più affamato di vittorie del nostro secolo , Lucio Pirozzini e allora il più lesto ad approfittare dell’occasione è stato il suo scudiero e super B  Aldo Allegranza che vince nettamente su un maestro di vita quale è Matteo Petrucci.

Diverso il discorso dei Super A dove a vincere è si Giuliano Garlaschè ma ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per domare la resistenza di Gianni Battaini. Il gentleman 2 Massimo Valsesia? È la passione fatta a persona, quella che non puoi né comprare , né descrivere! O ce l’hai e te la godi, o non ce l’hai e non la capirai mai.  Ha vinto anche oggi, d’accordo,  ma oggi ha sofferto più del dovuto, di fronte aveva un grandissimo Vincenzo Cuccurullo che lo ha fatto letteralmente soffrire e il computer di Zio Poletti ce lo certifica, solo 9 secondi il ritardo sui tappeti elettronici nonostante due piccoli errori di percorso per via di quelle fettucce che si vedevano poco, chide il podio l’ habituè del podio Claudio Biella. Bellissima la lotta fra i gentleman 1 Ferruccio Baudin e Roberto Bollo che se le sono date di santa ragione fra i sentieri del Rifugio Sella e alla fine è Baudin che per soli cinque stupidi secondi brinda sul caparbio avversario.

Fra i senior 2 vince ancora Riky  Ornaghi ma vedere come pedalava il secondo classificato Antonio Longo ci vien da dire che i bonus per Ornaghi potrebbero finire.  Le pedalate rosa vedono sugli scudi la giovane Sabrina De Marchi e la donna B Monica Coppo in virtù di una forza davvero imponente che fin da subito fa la differenza e per le loro dirette avversarie, Marta Giaccaglia e Rosella Bazzarello  che si sono impegnate ma su queste pendenze nulla possono. Le altre vittorie  vanno ai giovani Fabietto Ramponi e Miazza Gabriele ma è soprattutto il senior 1 Denis Cantone  a regalarsi una giornata trionfale ai danni di Simone Spanò che non se la prende più di tanto, in fondo, siamo solo amatori.

Classifiche

Prossima prova il 15 luglio a Varallo / Parone (VC).