Il quarto appuntamento agonistico del circuito MTB Bike World Zerowind Cup 2018 si è tenuto domenica 1 luglio con la settima edizione della Crespadoro Bike (VI) organizzata dal giovane C.O. composto da Cristian Tezza, Alessandro Bauce, Emanuele Pellizzari, Elisa Zandonà e Matteo Repele. La gara proponeva un unico percorso, leggermente accorciato, medesimo dislivello, medesimo grado di difficoltà della precedente edizione. La pianura è presente solo nel primo km di lancio, per uscire dal paese di Crespadoro (VI) poi i partecipanti hanno dovuto affrontare continui sali&scendi, con molti impegnativi cambi di pendenza e di terreno che hanno messo a dura prova la tecnica e l’abilità degli atleti.
In griglia circa 500 partenti, baciati da un sole caldo, ma non troppo, nell’incantevole scenario della cittadina vicentina caratterizzata da una natura lussureggiante.
Dalle prime battute il gran favorito Nicholas Pettinà si è portato al comando, davanti agli agguerriti fratelli Medvedev. Già due anni fa la punta di diamante della C.S. Carabinieri aveva conquistato il podio proprio davanti al Mig russo Alexey e la cosa si è ripetuta anche quest’anno, con la sola eccezione che al secondo gradino si è piazzato il fratello Dmitrii – Team Metallurgica Veneta GT Trevisan – e al terzo proprio Alexey – ASD Cicli Taddei.
Peccato per il giovane Vittorio Oliva, una petraia ha deciso per lui e già al decimo chilometro ha dovuto dichiarare forfait.
Controllo ed esperienza per una granfondo tecnica
“E’ una gara veloce, selettiva, dura, da guidare con grande controllo. Mi sentivo in ottima forma e sin da subito sono partito tranquillo, con il mio ritmo e il margine che ho creato fra me e i fratelli Medvedev, l’ho portato avanti fino alla fine, senza forzare, soprattutto in discesa” sono le parole di un soddisfatto Pettinà che torna sul podio più forte e allenato che mai.
“Single Track bellissimi, discese toste, ma ideali per allenarmi. Ero reduce dagli Internazionali d’Italia Series (Sabato 30 giugno – Lamosano di Chies d’Alpago) ma oggi ero comunque in forma e il risultato lo conferma. Ora mi attendono i 600 km di una prova molto impegnativa in Russia” questo il commento a caldo di Vera Medvedeva del Team Metallurgica Veneta – GT Trevisan che si è aggiudicata la vittoria, davanti a Debora Piana del Record Team e a Silvia Daniele della ASD Team RDB Cycling.
Crespadoro: così giovane, ma con tanta voglia di crescere
Da una ciclopedalata ecologica a una granfondo organizzata per valorizzare territori inesplorati e sempre più partecipata il passo è stato veloce. I commenti positivi di Cristian Tezza, uno dei giovani organizzatori della manifestazione confermano il grande entusiasmo e la passione che animano il suo team: “Grazie al Bike World Zerowind c’è stato un forte impulso che ha imposto una bella crescita sia dal profilo organizzativo che dei numeri. Il territorio ospite è perfetto per chi pratica mtb, in particolare suggeriamo a tutti coloro che ancora non conoscono Crespadoro, di visitare in sella un punto dietro la contrada abbandonata dei Papalini, dove si trova la cascata omonima…uno spettacolo che lascia senza fiato e non solo per la fatica!”
Ora meritato riposo per la pausa estiva e poi tutti a Polcenigo, in terra friulana, per vivere la penultima tappa in calendario, la Granfondo Troi Trek, di scena domenica 26 agosto.