Fine settimana all’insegna del caldo, dopo la consueta festa del sabato con la prova Kids di Santorso abilmente orchestrata dai Bikers For Ever, il circus della Veneto Cup si è ritrovato sulle sponde del Piave a Salgareda.
Un tracciato, per l’ XC del Piave arrivato alla 10° edizione ancora rinnovato dal Bike Tribe che ha riscosso ampi consensi. Sentiamo cosa ne dicono:
Anna Lirussi: oggi mi sono divertita molto nell’xc del Piave e la fatica non è stata da meno! È da anni che partecipo a questa manifestazione e ciò che mi è sempre piaciuto di questo tracciato è la parte in single track, veloce, da guidare e soprattutto ombreggiata, cosa che in una giornata afosa come oggi dava sollievo. Siamo partite e sono riuscita ad agganciarmi subito a ruota di Chiara; il ritmo era sostenuto fin da subito. Durante la seconda tornata ho perso contatto e ho cercato di gestire il resto della gara nel migliore dei modi. Ho concluso in seconda posizione assoluta, seguendo a ruota una fortissima Chiara Selva, ma vincendo delle elite. Dedico questa vittoria alla mia famiglia che nonostante tutto mi supporta e sostiene in ogni occasione.
Simone Segat: il percorso mi è piaciuto, la partenza non è stata eccellente però sono riuscito a recuperare in fretta ed entrare nel gruppo di testa che dopo metà gara era composto da 6 atleti con altri 2 che stavano rientrando e allora in quel momento ho tentato una accelerata all’uscita di un boschetto per cercare di sfoltire il gruppo, subito dopo di me Rafael Visinelli ha dato un altra accelerata importante riducendo il gruppo a 3 atleti, noi due più Eddy Zordan, trovato un accordo ci siamo dati cambi regolari per non farci riprendere e nell’ultimo mezzo giro siamo rimasti solo io ed Eddy e abbiamo tagliato il traguardo in passerella vincendo tutti e 2 la nostra rispettiva categoria. La Vittoria la dedico alla squadra e agli sponsor che continuano a credere in me e anche alla famiglia e la fidanzata che mi seguono e supportano a tutte le gare.
Simone Pederiva: Beh la gara mi è sempre piaciuta, anche nelle edizioni dove ha piovuto. Il percorso non si adatta alle mie caratteristiche ma grazie alle parti tecniche e a i rilanci da fare sono riuscito a fare mia la gara. Un plauso va agli organizzatori che hanno realizzato un percorso favoloso e hanno sfruttato al massimo le potenzialità del territorio. La dedica va alla mia squadra (cube crazy victoria bike) e a Ivan Cais che mi sta vicino nei momenti difficili.
Arianna Tavella: la gara mi è sembrata fantastica, sono riuscita a gestirla veramente bene sia nella parte tecnica sia nei rettilinei, l’unica cosa che mi ha bloccato un po’ era il caldo che rendeva la respirazione affannosa. La vittoria vorrei dedicarla a tutti coloro che mi sono stati vicini quindi la società in cui corro, e specialmente al mio allenatore Enrico Lazzaro e anche a mio papà, che mi accompagna sempre agli allenamenti e non smette mai di credere in me.
La cronaca di giornata è quella che emerge dalle parole stesse di alcuni dei protagonisti: l’assoluta maschile si è risolta nell’arrivo in parata a ruota alta di Eddy Zordan e Simone Segat, entrambi vincitori delle rispettive categorie Under 23 ed Elìte, mentre nella femminile è la campionessa mondiale master Chiara Selva a tagliare per prima il traguardo davanti alla miglior open Anna Lirussi. A Zordan e Selva vanno le prestigiose maglie di Finisher della BC Bike Race, la famosissima gara di Endurance, race partner della gara di Salgareda.
Giugno, lo sappiamo, riserverà ancora una serie di appuntamenti importanti. Si ricomincia già domenica prossima con la 19a edizione del Gran Premio Città di Conegliano.