Ci ha provato in tutti i modi Armin Dalvai a sovvertire, nell’ultima tappa, le sorti di questo Rally di Romagna-Gyproc Saint Gobain, ma alla fine – malgrado la splendida vittoria di tappa (1h 46′ 54”) – si è dovuto arrendere in classifica generale al tedesco Felix Fritzsch (2° oggi a 28 secondi da Dalvai) che, dunque – dopo cinque tappe vibranti – porta in Germania la nona edizione della corsa riolese. Al terzo posto, con un distacco di 1′ e 49”, lo spagnolo del Gobik Factory Team David Muntaner che, dopo le difficoltà incontrate nella Ultramarathon di ieri, su un tracciato decisamente meno impegnativo (40 chilometri), è tornato sul terzo gradino del podio.
Tra gli italiani, segnaliamo l’ottimo sesto posto di Claudio Segata (Team Todesco), il 7° di Christian Fabbri (Team Passion Faentina), l’8° di Giorgio Rossini (Asd Crazy Bike) e il 10° di Francesco Gaffuri (Sc Triangolo Lariano).
“Ci ho provato in tutti i modi – spiega il portacolori del Bottecchia Factory Team Dalvai – ma oggi, più di così, non si poteva fare. Il vantaggio in classifica accumulato da Felix era troppo consistente e, in una gara di 40 chilometri, era impossibile recuperare. Sono comunque molto contento della vittoria di tappa che arriva al culmine di un Rally che ho corso con grande determinazione e che chiudo, malgrado il secondo posto, senza rimpianti”.
Soddisfatto, ovviamente, anche il vincitore di questa nona edizione del Rally di Romagna Felix Fritzsch: “Oggi ho controllato la gara pensando, soprattutto, a non prendere rischi per non compromettere la leadership in classifica generale. Sono molto contento di questa vittoria e il prossimo anno tornerò a Riolo, nell’edizione del decennale, per difendere questo titolo”.
Tra le donne, la tedesca Cemile “The cannibale” Trommer (Focus Rapiro Racing Team) completa il suo en-plein vincendo anche l’ultima frazione e chiudendo dunque da autentica dominatrice questa nona edizione del Rally. Oggi ha chiuso al 38° posto nella classifica assoluta a poco più di un quarto d’ora dal vincitore e davanti all’olandese Karen Brouwer e alla connazionale Sarah Reiners. Quarta di categoria la portacolori del Tean Passion Faentina Elisa Gastaldi.