Giovane, talentuosa, determinata, con una passione per il mondo della moda e l’arte del design. Marika Tovo è certamente una delle note liete della stagione italiana nel fuoristrada, nonché garanzia di competitività a Internazionali d’Italia Series. Dopo aver conquistato la corona tra le Juniores nel 2017, la 19enne vicentina quest’anno sta sorprendendo nella prima annata tra le U23, occupando la prima posizione nella graduatoria di categoria e il secondo posto assoluto nella Classifica Generale di Internazionali d’Italia Series, in vista della terza tappa, l’Aprutium Race in programma Domenica 10 Giugno a Pineto (TE).
Risultati che stanno trovando riscontro anche a livello internazionale, come dimostra il terzo posto ottenuto in Coppa del Mondo a Nové Mesto na Morave (Repubblica Ceca) domenica scorsa, pochi giorni dopo la quinta piazza di Albstadt (Germania).
“Negli ultimi due anni sono cresciuta tantissimo e questo lo devo anche a una competizione come Internazionali d’Italia Series che permette a noi giovani di confrontarci ad alto livello anche al di fuori della Coppa del Mondo – ha dichiarato Marika Tovo. – L’anno scorso sono riuscita a vincere nella categoria Juniores, quest’anno ci riproverò tra le U23. E’ dura coniugare scuola e ciclismo ma ci sto mettendo il massimo impegno e cercherò di portare a compimento entrambi gli obiettivi”. Scuola e sport, un binomio difficile ma non impossibile: la talentuosa atleta di Montebello Vicentino sta infatti frequentando l’ultimo anno di Moda Design e ora è attesa dallo “scoglio” dell’Esame di Maturità.
Marika non è l’unica punta di diamante del Team Rudy Project: la terza posizione nella graduatoria Donne Open di Internazionali d’Italia Series è infatti occupata dalla sua compagna di squadra Giorgia Marchet. “Giorgia è un’ottima compagna di squadra, siamo molto affiatate e in occasione delle trasferte viaggiamo sempre assieme. Poi, come sempre, la gara è gara!”
La campionessa in carica di Internazionali d’Italia Series Serena Calvetti è in testa alla Classifica Generale, ma rispetto all’edizione 2017 può contare su un vantaggio risicato, soli 3 punti su Marika Tovo e 4 su Giorgia Marchet. “Serena è un’amica e un punto di riferimento per tutte noi. Non abita tanto distante da me e spesso ci alleniamo assieme. Mi dà tanti consigli, soprattutto dal punto di vista tecnico dove ho tanto da imparare. Ma devo crescere ancora per arrivare al suo livello.”
Tuttavia, che Marika impari in fretta è un dato ormai ben documentato. Con queste premesse, nulla le è precluso. Nemmeno un’impresa da predestinata.