Otto chilometri di ripida ascesa, una sequenza di tornanti intervallati da lunghi rettilinei e picchi al 30% caratterizzano una delle tappe più dure del Trofeo dei Parchi Naturali, la Marathon degli Aragonesi 2018.
La salita simbolo della gara organizzata dall’Asd Ciclistica Castrovillari in programma domenica 3 giugno, è l’Imperticata che si arrampica in maniera vertiginosa sul Monte Moschereto. Una sfida atletica e con se stessi che radunerà a Frascineto, città sede della partenza di quest’anno, oltre 500 bikers in arrivo da tutta Italia, giunti sul Pollino per sfidare la pendenza simbolo della tappa calabrese. Di sicuro la Marathon degli Aragonesi è una delle sfide più attese della stagione del Trofeo dei Parchi naturali. Tutte le difficoltà sono concentrate a metà percorso quando al 26° km gli atleti si troveranno a pedalare lungo l’arteria che risale al Monte Moschereto, l’Imperticata. Solo al 36° km, al GPM del Valico di Fossa, si scollina con una perdita di dislivello notevole fino al Comune di Civita. Da qui mancheranno ancora una decina di chilometri in saliscendi per raggiungere il traguardo di Frascineto al 65° km.
La Marathon degli Aragonesi, con questo nuovo tracciato, si conferma gara avvincente e dura ai limiti dello sfinimento degli atleti. Accanto al percorso agonistico, però, anche gli amanti della mountain bike posso cimentarsi con gli altri due percorsi in programma: la Granfondo di 43 km (1690 metri di dislivello) e un percorso escursionistico di 25 km (950 metri di dislivello). Il cambio di location, sicuramente grazie al grande impegno del Comune di Frascineto, ha permesso all’evento sportivo di rinnovarsi e realizzare ancora meglio il connubio tra promozione del territorio e pratica sportiva. Valorizzazione del territorio e delle sue peculiarità non solo ambientali ma anche culturali che verranno rilanciate dal reportage videografico a cura di MTB Granfondo, che realizzerà – con un forte impegno economico del Comune di Frascineto che ha creduto nell’evento – servizi pre e post-gara curati al minimo dettaglio, ed un dettaglio sul meraviglioso Parco Nazionale del Pollino.
Quello che inizia domani, dunque, è un week end da non perdere per gli sportivi e le loro famiglie al seguito che hanno praticamente invaso ogni tipo di attività ricettiva dell’intero comprensorio, creando economia attraverso la promozione della pratica sportiva.