La Transpyr Coast to Coast 2018 rivela i dettagli sui tratti cronometrati

La Transpyr C2C avrà un formato pionieristico che intreccia tratti di collegamento con alcuni tratti cronometrati dando libero sfogo allo spirito agonistico dei biker e consentendo loro di godere del favoloso paesaggio dei Pirenei.

La Transpyr C2C ha svelato i dettagli di una delle principali novità di questa sua nona edizione in programma dal 10 al 16 giugno: le sezioni cronometrate. Ci saranno una o due in ogni tappa, che saranno costituite da tratti intermedi , la parte più competitiva della gara, il cui scopo è quello di unire due mari nell´arco di sette giorni. Le sezioni sono lunghe tra i 20 e i 30  km, durante i quali i biker saranno cronometrati. I partecipanti avranno la possibilità di tenere traccia della propria posizione nella classifica di ogni tappa e dell’intera gara.

Al fine di offrire ai ciclisti una varietà e un nuovo incentivo, gli organizzatori hanno preparato alcune sezioni molto diverse tra loro. Questi tratti hanno un dislivello medio di 600 metri e alternano salite impegnative a discese veloci, tecnicamente anche impegnative. Anche l’ubicazione delle sezioni varia: alcune si svolgono in prossimità della partenza, altre cadono al centro o verso la fine del percorso.

Le sezioni tcronometrate sono solo un altro modo per avvicinarsi a questo prestigioso evento, che propone un’unica missione e molti mezzi per raggiungerla. Con oltre 100 km al giorno, la combinazione di collegamenti e tratti cronometrati permetterà ai corridori di godere del mutevole scenario dei Pirenei e della compagnia internazionale di partecipanti senza perdere l’emozione e l’intensità di testare il loro coraggio.

Questa idea è stata avanzata in risposta alle preoccupazioni espresse da numerosi partecipanti, in particolare da quelli provenienti da lontano, che hanno lamentato che l’intensità e la concentrazione delle tappe rendono impossibile godere dell’ambiente mozzafiato o dell’atmosfera internazionale che rende questa corsa a tappe così unica. Ora questa proposta innovativa è stata accolta con favore dai  biker di tutto il mondo. Allo stesso tempo, la Transpyr Coast to Coast è stata inclusa ancora una volta tra le prime dieci gare di MTB del mondo dalla rivista National Geographic.

Oltre alla classica formula di affrontare la sfida di Transpyr Coast to Coast in team in due o individualmente, i biker hanno anche la possibilità di completarla come Team Relay o su una e-bike facendo parte della E-Transpyr C2C.

E infine non dimentichiamo l’equivalente in bicicletta da strada, TRANSPYR Backroads per pedalare su tranquille, sconosciute strade secondarie dei Pirenei. Questo evento è senza dubbio uno dei più apprezzati dai veri ciclisti su strada.

http://transpyr.com/en/mission/