Trentino MTB – #2 & Lessinia Tour – #3: Paulissen e Nisi protagonisti alla Passo Buole Xtreme

Audaces fortuna iuvat (La fortuna aiuta gli audaci), potrebbe essere il motto della Società Ciclistica Ala, un gruppo sportivo che lavora per la comunità e le cui competenze in materia si sprecano, premiato, per la seconda annata consecutiva dopo il ritorno in Trentino MTB, da una splendida giornata di sole che ha fatto felici tutti. E i risultati si vedono. Appuntamento spettacolare quest’oggi, in occasione della quarta edizione della Passo Buole Xtreme – I 40 Km del Soldà di Ala (TN), una sfida di 43 km e 1690 metri di dislivello alla scoperta dei luoghi storici della Grande Guerra, ove gli italiani resistettero strenuamente. Le vittorie sono andate a due autentici fuoriclasse, l’ex campione del mondo marathon Roel Paulissen (2h00’37’’), spesso protagonista delle tappe del challenge Trentino MTB, e Maria Cristina Nisi (2h33’17’’), campionessa italiana marathon. Paulissen ha avuto la meglio sul proprio compagno di squadra, il livignasco Mattia Longa (2h01’30’’), attuando una perfetta strategia, mentre in terza posizione è giunto il combattivo Diego Cargnelutti (2h03’30’’). A chiudere alle spalle della toscana è stata invece la veronese Lorena Zocca (2h36’36’’), già vincitrice del circuito, mentre sul gradino più basso del podio si è piazzata Chiara Burato (2h45’24’’), primattrice della prima tappa in Val di Non, quest’oggi rallentata da una foratura, riuscendo ugualmente ad oltrepassare la finish line.

I 1.460 metri di Passo Buole fra il Gruppo del Carega e il Coni Zugna “chiamano” la mountain bike, con il percorso della quarta edizione scattato dalle vie del centro storico di Ala verso l’antica Strada Romana che porta all’abitato di Marani, proseguendo in direzione del Santuario di San Valentino lungo la salita dei capitelli, imboccando la strada che porta a Passo Buole (Termopili d’Italia) e a Malga Val di Gatto. Cima Perobia altra asperità da scalare, inserendosi verso località Rom dopo essersi cimentati con una veloce discesa, facendo ritorno in pieno centro storico con lo spettacolare arrivo in Piazza San Giovanni, e gli atleti accolti uno ad uno da un caloroso applauso. Per i bikers anche un “ripasso di storia” ricordando quando, nel 1916, i “nostri” riuscirono a respingere l’offensiva degli austriaci e ad impedire che sfondassero verso le valli venete. La contesa è stata veloce ed avvincente, con i due trionfatori a partire ed arrivare in solitaria, Paulissen aiutato da un’ottima strategia di gara, “ideata” in albergo assieme al compagno di squadra Mattia Longa vedendo poi chi, sulla salita di Passo Buole, fosse nelle migliori condizioni. In terza posizione vi era invece il trentino Andrea Zamboni, rimontato poi da uno strepitoso Cargnelutti e da Gabriele Depaul, con Paulissen e Longa separati da oltre 40” al guado delle Acque nere, mai decisi a mettersi i bastoni fra le ruote. La favorita assoluta della vigilia era invece Maria Cristina Nisi, e si è confermata tale, ottima però la prova di Lorena Zocca, davanti a Chiara Burato in classifica in una battaglia tra atlete scaligere.

La Zocca è finita però dietro all’atleta di San Bonifacio nella cronoscalata, vinta dalla Nisi al femminile e da Paulissen al maschile, davanti a Longa e Zamboni.

Soddisfatto Paulissen: “Per rimanere ad alti livelli bisogna allenarsi costantemente, questi saranno i miei ultimi tre mesi ufficiali di gare. Oggi sulla salita mi sono sentito più forte di Mattia, ho avuto un unico problema dopo il GPM dove mi si è sgonfiata la gomma, ma sono riuscito a resistere senza doverla riparare.” Maria Cristina Nisi è invece “abbonata” alla tappa alense: “Ero un po’ ansiosa per la discesa perché ultimamente ho avuto brutte esperienze. L’ho gestita bene andando forte in salita, complimenti all’organizzazione che lascia senza fiato e senza parole, secondo anno alla Passo Buole Xtreme e seconda vittoria”. E a proposito di organizzazione, ecco un bilancio finale da parte del responsabile del comitato Stefano Mellarini: “Settimane travagliate dal punto di vista meteo per la gestione del percorso, mentre oggi siamo stati premiati da una meravigliosa giornata di sole. Ho la fortuna di gestire un gruppo di ragazzi eccezionali, che mettono a disposizione il proprio tempo levandolo alla famiglia. Fa piacere ricevere i complimenti degli atleti, soprattutto se si tratta di bikers fenomenali come Roel Paulissen e Maria Cristina Nisi. Questa era ed è la gara delle donne, ma con la vittoria di Paulissen lo sarà anche per gli uomini il prossimo anno”.

Dopo la seconda tappa, Mattia Longa e Chiara Burato detengono la maglia oro di Trentino MTB, con in testa nelle rispettive categorie Elia Andreollo (Junior), Mattia Longa (Open m.), Chiara Burato (Open f.), Marco Rosati (Elite Sport), Francesco Vaia (Master 1), Andrea Zamboni (Master 2), Mauro Giovanetti (Master 3), Stefan Ludwig (Master 4), Michele Di Geronimo (Master 5), Piergiorgio Dellagiacoma (Master 6), mentre Andrea Zamboni e Lorena Zocca si confermano leader nella classifica degli scalatori. Team Todesco show per quanto riguarda le società.

Trentino MTB è ora in attesa della prossima tappa, la 100 Km dei Forti del 10 giugno a Lavarone.

Classifica Maschile

1 Paulissen Roel Tony Cannondale Rh Racing 02:00:37.84; 2 Longa Mattia Cannondale Rh Racing 02:01:30.84; 3 Cargnelutti Diego Wilier Force Squadra Corse 02:03:30.85; 4 Depaul Gabriele Team Spacebikes 02:05:15.57; 5 Zamboni Andrea Carina – Brao Caffe’ 02:05:50.10; 6 D’agostino Marco Carbonhubo Cmq Infotre 02:08:00.35; 7 Schweiggl Johannes Cannondale Rh Racing 02:08:12.35; 8 Pallaoro Christian Olympia Cicli Andreis 02:08:52.10; 9 Oliva Vittorio Carbonhubo Cmq Infotre 02:09:35.10; 10 Filipozzi Kevin Focus Xc Italy Team 02:10:07.35

Classifica Femminile

1 Nisi Maria Cristina Team Bike Innovation Focus Rosti 02:33:17.16; 2 Zocca Lorena Sc Barbieri 02:36:36.17; 3 Burato Chiara Focus Xc Italy Team 02:45:24.43; 4 Mazzucotelli Simona Gs Massi’ Supermercati 02:52:10.68; 5 Nicolini Elena Uc Valle Di Non 02:52:16.95; 6 Tasser Andrea Asc Sarntal Rad 02:54:29.21; 7 Boscoscuro Edi Vc Schio Asd 02:57:11.22; 8 Tamburini Cristiana Silmax X-Bionic Racing Team Asd 02:59:11.47; 9 Aldighieri Francesca Revolution Mtb 03:00:54.97; 10 Ravenoldi Sonia Asd Mtb Novagli 03:11:39.25

Classifiche

Prossima prova del Lessinia Tour il 27 maggio con la Granfondo Kask Soave Bike a Soave.