Il mondiale di mountain bike è stato presentato oggi a Venezia nella sede della giunta veneta, che sostiene l’iniziativa come partner istituzionale, dal presidente della Regione, Luca Zaia, insieme al sindaco di Auronzo, Tatiana Pais Becher e al presidente dell’associazione Pedali di Marca, Massimo Panighel, che organizza l’evento sportivo.
Il percorso del campionato mondiale misura 113 km. per la gara maschile con 4.500 metri di dislivello, 98 km. e 3.600 metri di dislivello per la gara femminile, toccando scorci di grande bellezza come le Tre Cime di Lavaredo e il lago di Misurina.
“La competizione – ha precisato il presidente veneto – si svolge ad Auronzo nel cuore delle Dolomiti patrimonio dell’UNESCO. E’ un altro grande evento di caratura internazionale che va ad aggiungersi a quelli in programma nella montagna veneta: la15.ma tappa ‘Tolmezzo-Sappada’ del 101° Giro d’Italia che si sta correndo, i mondiali 2021 di sci a Cortina, la candidatura della stessa Cortina per le Olimpiadi invernali 2026. E’ in qualche modo anche una risposta indiretta a quanti lamentano che la montagna è dimenticata. Ha invece un grande spazio nel nostro cuore e tutta la nostra attenzione”.
Da parte sua il sindaco del comune bellunese ha posto l’accento sulla valenza dell’evento come veicolo di promozione per il territorio e di sviluppo di un turismo sostenibile, ricordando la realizzazione di percorsi ciclabili.