La sfilata dei 5.000 della Südtirol Dolomiti Superbike del 7 luglio a Villabassa (BZ) è una delle competizioni più spettacolari che l’Europa in sella alla mountain bike conosca, una cavalcata imperiosa, ‘famelica’, degna di un film western, un raduno di professionisti e amatori provenienti da ogni angolo del globo che riserva sempre sorprese e che si appresta a celebrare la 24.a edizione di un grande ed immancabile evento.
Il percorso breve offre 60 mirabolanti chilometri dal dislivello considerevole, il lungo di 113 km è per pedalatori puri e per chi ha una passione tale per le due ruote da mettersi in gioco, d’altronde la Südtirol Dolomiti Superbike è un connubio di valori importanti, di lealtà sportiva e competenza organizzativa. I 1.785 metri e i 3.357 metri di dislivello degli itinerari di gara invitano ad esplorare gli splendori dell’Alto Adige, dai caratteristici laghetti di Dobbiaco e Braies alla vista Tre Cime, un punto scenografico che toglierà il fiato anche ai pedalatori più incalliti. Lo scorso anno atleti del calibro del campione italiano Juri Ragnoli e della fuoriclasse lituana Katazina Sosna fecero man bassa nell’itinerario lungo, mentre in quello di 60 km ci fu gloria per Pietro Sarai e Nina Gulino.
Le iscrizioni per schierarsi al via fianco a fianco di questi straordinari contenders ed essere parte della sfida sono aperte alla cifra di 100 euro, ricordando però che l’ondata di bikers si arresterà al raggiungimento di 5.000 concorrenti. Davvero allettante anche il montepremi, con 2.500 euro da assegnare sia al vincitore che alla vincitrice dei 113 km, mentre 1.500 euro andranno ai secondi, 700 ai terzi e via a scendere, invece i protagonisti dei 60 km si porteranno a casa 300 euro. Da non dimenticare nemmeno il Premio Sprint (powered by Marlene – Premio Montagna Prato Piazza), a consegnare 200 euro nelle mani dei primi sprinter, 120 in quelle dei secondi ed 80 euro ai terzi più veloci. Le Dolomiti si alzeranno imperiose e guideranno gli atleti ad affrontare il proprio destino, fatto di impavide battaglie e fughe incalzanti, in quello che potrebbe tranquillamente essere definito “il regno della MTB”.
Luoghi troppo belli per non soffermarsi ad ammirarli, per questo il comitato organizzatore permette un’ampia scelta tra le strutture ricettive partner, col vantaggio che la competizione si svolge di sabato, davvero un “invito” al relax in Alto Adige dopo le proprie fatiche sportive.