Dalle umili origini nel 1997 in un garage di Laguna Beach, in California, Crankbrothers è cresciuta fino a diventare l’attuale marchio tra i leader nella produzione di ruote, componentistica e accessori, progettati in collaborazione con atleti di livello internazionale. La gamma di pedali Candy rappresenta la proposta per un ambito di utilizzo cross country e prevede diverse versioni, tra cui la Candy 7 da noi testata.
Il modello Candy rappresenta un nome storico per Crankbrothers che proprio per questo motivo ha subito nel tempo una serie di aggiornamenti, avvenuti in ultima istanza circa tre anni fa.
Il corpo del pedale è realizzato in alluminio 6061-T6 ed è caratterizzato da angoli smussati in modo da garantire una maggior resistenza agli impatti con le rocce. Sulla superficie, inoltre, sono presenti dei rilievi per favorire l’aderenza con la suola quando non si è agganciati.
Il pedale ruota su un perno in acciaio al cromo-molibdeno, con cuscinetti sigillati Enduro e boccole Igus LL-Glide sviluppate in esclusiva per Crankbrothers. I ruotismi sono inoltre dotati di un sistema a doppia guarnizione, interna ed esterna, per impedire l’entrata di acqua e sporco in modo da prevenire la corrosione.
In dotazione ai pedali troviamo le tacchette in ottone, che consentono a seconda del loro montaggio un angolo di sgancio a scelta tra 15° e 20°, e una serie di inserti in plastica intercambiabili per poter personalizzare lo spessore del pedale in funzione del diverso tipo di suola.
Il peso da noi rilevato della coppia di pedali, escluso le tacchette, è stato di 320 grammi. I Candy 7 sono disponibili nei colori blu elettrico, rosso, nero e nero/rosa. Sono in vendita al prezzo di € 169,00.
Info: www.crankbrothers.com
Distributore per l’Italia: www.a4selection.com
I Candy 7 sfoggiano un design semplice ed allo stesso tempo elegante, con le quattro alette di aggancio fissate ad un’unica molla a spirale attorno all’asse. Sia le dimensioni che il peso risultano contenuti in relazione alla destinazione d’uso pur mantenendo per il pedale un aspetto decisamente robusto.
Si apprezza la possibilità di variare lo spessore della piattaforma, grazie agli inserti intercambiabili in dotazione, in modo da poterla adattare alle diverse altezze delle suole delle scarpe. Non abbiamo mai rilevato alcun problema in fase di aggancio, anche utilizzando diversi modelli di scarpe, grazie anche alla presenza dei quattro lati di aggancio.
Buona anche l’idea di dotare la superficie di appoggio di una serie di rilievi, che si sono mostrati molto utili in quei casi in cui abbiamo preferito mantenere sganciati i piedi nell’affrontare sezioni molto esposte. In questi casi infatti abbiamo notato una buona aderenza della scarpa rispetto ai classici pedali da cross country, che una volta sganciati non garantiscono neanche la minima aderenza alla suola.
La cosa che però ci ha colpiti maggiormente è stata la resistenza all’usura dei Candy 7 sul lungo periodo di utilizzo. Dopo oltre sei mesi di test, infatti, i pedali pur mostrando i normali segni dovuti a graffi o impatti su rocce, continuano a sfoggiare un’elevata scorrevolezza nei ruotismi, segno evidente di una costruzione di qualità oltre che di un’ottima tenuta delle guarnizioni, che grazie al lavoro svolto da Crankbrothers ora sono in grado di impedire l’ingresso di acqua o sporco nei cuscinetti.
Con i Candy 7 Crankbrothers ha compiuto un altro passo avanti nella gamma Candy, mantenendo inalterata la facilità di aggancio/sgancio che già caratterizzava questa gamma di pedali e fornendo nel contempo una superiore affidabilità nel tempo, qualità senza dubbio apprezzata non solo da chi fa le gare ma anche dal semplice appassionato.