Alle 5,30 il cimitero di Sesto Calende, adiacente al centro sportivo, è ancora avvolto dal buio ma il cancello in ferro battuto è semi aperto e ci … invita a far visita al nostro patriarca sestese dal cuore d’oro, Nonno Arnaldo, che sei anni fa posò la prima pietra su questa gran fondo Città di Sesto Calende diventata nel frattempo una cattedrale e ora da qualche angolo di Paradiso si godrà lo spettacolo della carica dei 410 atleti accorsi al richiamo del Velo Club Sestese che si merita questo successo garantito dal gemellaggio tra il Master Mb Bergamo Cup ideato da chi scrive e il Gran Prix Valli Varesine griffato FCI abilmente gestito da Claudio Contini.
Primi a partire sullo spettacolare percorso che bacia il masso morenico detto “Sass di Preja Buia” sono i veterani e subito Domenico “Maciste” Agostinone, di tricolore vestito, rompe gli indugi e mostra i gradi di maresciallo ben sapendo di essere il volto di riferimento del nostro circuito e mena la danza senza l’affanno di dovere inseguire ma con la lucidità di condurre la danza menando possenti randellate che gli consentono di prendersi il miglior tempo assoluto troneggiando su elementi di altissimo livello. Ottimo anche il veterano 1 Andrea Canal che s’impone su Franco Gaffuri e Davide Vezzoli con una prova di carattere e di spessore. Altro big che lascia un segno profondo per classe e tecnica è senza dubbio Massimiliano Giuliani ( G1) che si prende il lusso di staccare un totem come Carmelo Cerruto ma c’è gloria anche per l’ex campione italiano FCI Massimo Berlusconi (G2) che rientrava da un grave infortunio ma si sa, le avversità se non ti ammazzano ti fortificano e Berlusconi è un osso duro in grado di affossare le speranze di gloria di un ottimo Giuseppe Canali. I senior sono partiti in terza griglia ma nonostante il … traffico sulla salita del “ Livello” Fausto Fognini e Samuel “Zorro” Mazzucchelli danno spettacolo, arriveranno nell’ordine staccati di pochi secondi ma il pubblico ha goduto e applaudito anche alla vittoria , anche questa sofferta, del generoso Paolo Bovio ( s2) sul combattivo e mai domo Denis Cocon. Amici, compagni di categoria e magari di enti diversi ma per un paio d’ore avversari. Questo il fermo immagine della categoria degli junior dove l’imperativo è lottare in armonia e nel segno del divertimento che premia Simone Partenope ( uisp) con Paolo Carelli (fci) e Manuel Ballini ( acsi) che chiudono il podio. Bella come sempre , la vittoria con tanto di miglior tempo assoluto nella medio fondo , di Bum Bum Ballini (deb) baciato dagli dei che troneggia da par suo sugli amici rivali Jacopo Benedetti e Lele Miazza per poi lasciarsi coccolare dalla sua fidanzatina Lauretta Vecchio che vince bene tra le donne A e poi si fionda a farsi intervistare da Fabrizio Gulmini , il guru della comunicazione social. Continua la favola della donna B Maryann Huckvale che già due anni fa qui lasciò il segno e anche oggi incrementa la bacheca con un’altra affermazione da autentica immortale applaudita anche dalla seconda classificata, Adriana Grotti. Prosegue spedito il magic moment del super a Claudio “ Lupo” Facchini che trova sulla collina di Sesto il suo abitat naturale e infila una triplete nel master Mb Bergamo Cup ai danni di Mario Bianchi e il suo compagno di merende Giuliano Garlaschè ma quello che è successo al super B Lucio Pirozzini è clamoroso, infatti parte forte come suo solito e fa subito il vuoto ma una volta terminato il giro lungo non “vede” , causa traffico in tangenziale, il bivio che lo doveva portare al giro piccolo e ripete il giro lungo lasciando la scena e i fiori al suo compagno di squadra Aldo Allegranza che anticipa e ampiamente Matteo Petrucci e Bepp Calcaterra. Gloria anche per i primavera Fabio Ramponi e Sofia Mazzuero che si sono cuccati tutt’e 19 km del giro lungo divertendosi parecchio. Fra le società troneggia la Auzate MRG su Bicitime e Triangolo Lariano. Soddisfazione in casa Velo Club Sestese per la riuscita dell’evento che ha fatto vivere una grande giornata di sport e qualcuno suggerisce al Presidente Daniele Cristina di candidare la sua creatura per un campionato italiano che qui sarebbe davvero gratificante . Se son fiori …