Le nuvole sopra Golasecca, sede di tappa del master MB Bergamo Cup, sono grigie e scaricano lacrime di pioggia sui corridori che arrivano per onorare la memoria del “nostro” Mirko Pellegrini e firmare una sorta di dichiarazione d’amore con Mamma Cinzia e tutti coloro che le vogliono bene. Già, Mamma Cinzia Falconi , un personaggio autentico che si presenta nel sociale e nel privato così com’è , senza alcun bisogno di mettersi la maschera. Una guerriera che sa esaltare un’etica morale altissima e che non indietreggia nemmeno quando è invasa e tormentata dal dolore devastante come l’esperienza di perdere un figlio non ancora maggiorenne perito per un incidente stradale assurdo! Mio figlio Mirko – ci dice convinta – non correrà più nel Master che amava tanto ma lo farà con la sua mountain bike perennemente impennata sui sentieri del Signore scortato da altri nostri grandi amici che l’anno preseduto come Robutti, Pisoni e Nonno Arnaldo ma voglio che viva nei vostri cuori e nel corpo di quelle sei persone che hanno ricevuto i suoi organi, noi possiamo solo ricordarlo con un bel memorial e rivolgendo lo sguardo verso quelle persone cui era devotamente affezionato, i ragazzini “speciali” con la sindrome di down. Detto fatto , aiutata da una schiera di amici e dal solidale gruppo dei Rapaci che nonostante le condizioni atmosferiche davvero proibitive hanno lavorato sodo e a lungo per mettere in sicurezza il percorso, hanno già allertato l’associazione Più Di 21 Down e pianificato una gita a Pavia da farsi a Giugno.
Per una volta la cronaca delle gare passano in secondo piano, ci pare più giusto esaltare una stella che brilla nel nome di Mirko, ciò nonostante una menzione di merito se la guadagnano i soliti noti che rispondono al nome Lucio Pirozzini, i terribili fratelli Ballini e Claudio Facchini ma nomi nuovi s’affacciano alla ribalta e potrebbero scrivere pagine belle di sport, ecco i loro nomi: Simone Arici, Samuele Rossini, Francesco Colombo, Marco Dell’Angelo, Sabrina De Marchi, Marika Paoletti, Claudio Biella e soprattutto Danilo Alunno che vince la sua prima gara in assoluto proprio alla vigilia della gara da lui organizzata e che andrà in scena sabato prossimo a Miasino, una perla del lago d’Orta.
La suadente voce dello speaker Fabrizio Gulmini si alterna alle battute dell’altro nostro speaker Luca Caputo ed entrambi ci hanno deliziato anche nell’esaltare i sapori dell’enorme ristoro a base di torte fatte in casa e crostini al Palzola ma quando il microfono passa a Cinzia Falconi un silenzio rispettoso ci avvolge tutti :” Nonostante il maltempo siete venuti in parecchi ad onorare Mirko, vi ringraziamo perché avete combattuto e contribuito col vostro affetto a ricordare Mirko con la gara pensata per lui dai nostri amici e dai Rapaci, vi annuncio che già da domani si penserà alla prossima edizione”. Anche il sindaco Claudio Ventimiglia ha avuto parole delicate per Mirko e la sua bella famiglia, lasciando chiaramente intendere che le porte dell’amministrazione comunali sono aperte perché è una giusta causa e perché Mirko qui era nato e vissuto per soli 16 anni. Un grazie particolarmente caloroso lo rivolgiamo noi alla società organizzatrice GM Ceramiche, al Parco del Ticino nella persona del Presidente Pietro Beltrami e alla gentilissima Sig.a Cristina Cagnola per tutto il supporto ricevuto e alla sportivissima Giovanna Tovaglieri, sempre presente nel nome di Mirko. Senza tutte queste belle persone, senza i volontari e gli amici di Mirko e senza la presenza dei nostri amici/amatori il mondo sarebbe davvero povero di valori e questo non lo potremmo permettere e anche Mirko non se lo meriterebbe.
Prossima prova il 24 marzo a Miasino (NO).