E’ partita questa mattina alle ore 6:40, da Città del Capo l’edizione 2018 della Cape Epic, la marathon a tappe sudafricana che si concluderà domenica prossima dopo 658 km e 13.530 metri di dislivello complessivi. Oggi il prologo, partito dall’università di Città del Capo, si è sviluppato su una distanza di soli 20 km con 600 metri di dislivello, un percorso relativamente breve per rompere il ghiaccio con questa lunga ed impegnativa marathon.
Il video seguente mostra l’analisi del tracciato di gara:
Il successo del primo prologo è andato alla coppia del team Centurion Vaude formata dallo svizzero Nicola Rohrbach e dall’austriaco Daniel Geismayr, che hanno coperto la distanza in 45 minuti e 23 secondi.
I due hanno condotto il prologo fin dai primi chilometri e hanno preceduto al traguardo Manuel Fumic e Henrique Avancini (Cannondale Factory Racing) con un vantaggio di 18 secondi. In terza posizione Francesc Guerra Carretero e Luis Leao Pinto (Buff Scott MTB).
Fuori dal podio i favoriti della gara e vincitori della scorsa edizione, Nino Schurter e Matthias Stirnemann (Scott-Sram), che hanno concluso con 56 secondi di ritardo dai vincitori, ma la gara è ancora lunga.
Primi 10 al traguardo:
E veniamo agli italiani in gara, che sono in tanti in questa edizione della Cape Epic. Il migliore oggi è stato Johnny Cattaneo che corre in coppia con il colombiano Louis Meija per il team Wilier Force 7C. Cattaneo ha concluso al 7° posto dopo essere rimasto sempre davanti agli altri italiani in gara.
“Un prologo tiratissimo e molto, molto caldo. Siamo partiti forte e abbiamo spinto fino all’arrivo, nonostante una foratura che nell’ultima discesa mi ha fatto perdere qualche secondo (1 bar di pressione sul posteriore all’arrivo). Luis sta molto bene e pedala forte. Da domani però inizia la vera Cape Epic“, questo il commento di Johnny Cattaneo.
Tra gli altri italiani evidenziamo Damiano Ferraro e Samuele Porro (Trek-Selle San Marco) 10°, Andrea Righettini che in coppia con il francese Joseph De Poortere-Emelien (Eric Favre MTB Racing) ha concluso al 12° posto, Fabian Rabensteiner e Michele Casagrande (Trek-Selle San Marco) 15°, Massimo De Bertolis e Ondrej Fojtik (Wilier Force 7C) 33° e 2° nella categoria Master.
Italiani classificati nelle prime 200 posizioni:
In campo femminile il successo del prologo è andato alla coppia del team Investec Songo Specialized formata dalla danese Annika Langvad e dalla statunitense Kate Courtney.
Nella categoria Mixed si segnala la coppia formata da Giuliana Massarotto e Carlo Campagnolo, che hanno concluso al 29° posto. Più distanziati Milena Bettocchi e Giuseppe Salerno al 71° posto.
Domani la prima tappa sarà già molto impegnativa, con i suoi 110 km e 1.900 metri di dislivello complessivi, con partenza ed arrivo ad Arabella Wine Estate. I biker percorreranno inizialmente gli sterrati intorno alle fattorie per poi iniziare ad affrontare le prime salite relativamente brevi con successive discese rocciose su single-track. Poco prima della metà della tappa dovranno poi affrontare la salita più impegnativa della giornata, la Takkap Climb, che metterà a dura prova gli atleti per le sue pendenze ed il fondo roccioso. Dopo la successiva discesa, poi, ci sarà da affrontare un’ultima impegnativa salita verso Skuilkraans di ben 14 km prima affrontare poi una lunga discesa e poi gli ultimi tratti che precederanno il traguardo.