Si aprirà ufficialmente domani la tanto attesa U.C.I. Mountain Bike Wolrd Cup 2018, il palcoscenico per eccellenza dell’off-road mondiale. La prima delle sette tappe previste dal calendario si corre a Stellenbosh in Sud Africa.
Lo staff del Team FOCUS Selle Italia è arrivato già nella giornata di mercoledì nella cittadina situata nel distretto di Cape Winelands, nella provincia del Capo Occidentale, per permettere a Gioele Bertolini ed al capitano Andrea Tiberi di prendersi tutto il tempo necessario per effettuare le ricognizioni della pista e le operazioni di setting delle proprie Focus O1E Max.
“A mio parere qui, su questo percorso, emergerà chi meglio saprà far correre la bici – sono le prime parole di #IronTibi dopo aver provato il tracciato – è una pista che non presenta passaggi tecnici particolarmente al limite, ma è fondamentale guidare puliti, lasciar scorrere e far velocità per fare la differenza” La prima impressione è di un tracciato che, oltre alla caratteristica polvere dei terreni africani, nasconde anche delle insidie in salita che metteranno in difficoltà i bikers meno in forma.
“Nel complesso il tracciato è veramente bello e lascia a mio avviso trasparire qualche novità riguardo a dove si stanno spostando gli standard tecnici dei percorsi da cross country, soprattutto di quelli di questo livello – conclude TIberi – rock-garden molto lunghi, canaloni con appoggi, passerelle e veri e propri tronchi da saltare. Insomma, c’è di tutto ed è tutta da spingere, non ci si può mai rilassare. Per questo chi ancora non è a posto con la condizione non avrà possibilità di ‘stare a galla’. ”
Sia Andrea Tiberi (nr.48) che Gioele bertolini (nr.51) si presenteranno al via con la full di casa FOCUS, la O1E Max, che su questo tipo di terreno trova il suo habitat naturale: “C’è molta polvere ma alla fine credo sarà il problema minore – commenta #IlBullo– abbiamo lavorato due giorni per settare le bici ed i vari componenti appositamente per queste condizioni e siamo molto soddisfatti. Ma ci sarà comunque tanto da faticare e come dice Andrea qua sarà essenziale essere precisi e puliti nella guida. Di positivo c’è il clima, con questo caldo si pedala più volentieri, e da parte mia ho l’adrenalina a mille per l’esordio in coppa tra ‘quelli veri’. So bene che sarà difficile visto che parto molto dietro in griglia, ma c’è un bel tratto di lancio, largo e veloce, che mi potrebbe permettere di guadagnare subito posizioni. Poi conterà solo restare concentrati e portare a casa il risultato migliore. Io sto bene, Andrea anche. Non posso sapere come andrà a finire, ma di certo venderemo cara la pelle!”