Jenny Rissveds, campionessa olimpica a Rio 2016 e campionessa svedese di mountain bike, ha annunciato oggi che vuole recuperare completamente ed essere pronta al 100% prima di correre nuovamente. Conseguentemente, la 23enne svedese ha rescisso il contratto con la sua squadra, la SCOTT-SRAM MTB Racing. Jenny è stata in sella a bici SCOTT da quando ha iniziato a fare mountain bike ed è stata membro del team dal 2014. Ha avuto molto successo nel corso degli anni, tra cui la vittoria ai Giochi Olimpici di Rio 2016, i Mondiali U23 nel 2016 e la Coppa del Mondo U23 nel 2015.
Jenny ha preso la sua decisione durante la scorsa settimana e ha informato Thomas Frischknecht, direttore della squadra SCOTT-SRAM, che ha accettato la sua decisione e l’ha immediatamente liberata dal suo contratto.
Dopo aver vinto i Giochi Olimpici di Rio 2016, Jenny Rissveds si è trovata in una situazione completamente nuova – si potrebbe dire una vita interamente nuova. Molte cose sono cambiate per lei in un breve periodo di tempo. Alcune cose sono state positive, ma sfortunatamente alcune negative. In particolare la sfortunata situazione di disaccordo con la Federazione Ciclistica svedese e la perdita di entrambi i suoi nonni in un breve periodo di tempo. Di conseguenza, Jenny ha affrontato problemi mentali che l’hanno tenuta lontana dalle corse per buona parte della stagione di gare 2017. Con la stagione 2018 che sta per iniziare, è giunta alla conclusione che è meglio per lei riprendersi completamente e poi pensare a un ritorno piuttosto che cercare di adempiere agli obblighi che non è in grado di mantenere. Il risultato di questa decisione è un ritiro dal suo contratto con SCOTT-SRAM.
Jenny Rissveds: “Sono molto grato per gli anni che ho trascorso con Thomas e il team SCOTT-SRAM. Mi hanno fornito un sostegno unico e vitale. Senza Thomas e il team, non avrei mai fatto quello che sono stata in grado di fare sulla bici negli ultimi anni. Voglio anche ringraziare SCOTT Sports per il loro sostegno e per la loro fiducia in me, soprattutto durante l’ultimo anno. Mi piacerebbe rimanere parte della squadra ma per fare ciò dovrei contribuire al successo e sfortunatamente non sono in grado di farlo al momento. Non è stata una decisione facile, ma sono convinta che questo sia la cosa migliore per tutte le parti coinvolte e questo mi fornirà le migliori condizioni per tornare, migliore e più forte che mai“.
Thomas Frischknecht: “L’intera scena della mountain bike e in particolare il team SCOTT-SRAM è tremendamente triste per quello che è successo a Jenny. Per essere di nuovo in salute e per essere libera da qualsiasi tipo di obbligo, non solo rispetto la decisione di Jenny, ma credo che sia il modo migliore per Jenny di ritrovare la strada per una vita equilibrata. Credo davvero che tornerà a un certo punto e spero che potremo aiutarla nel suo viaggio. La porta della nostra squadra sarà sempre spalancata perché Jenny torni quando vuole“.
Anche se siamo profondamente rattristati da questo risultato, il team SCOTT-SRAM accetta e sostiene pienamente la decisione di Jenny. La cosa più importante è che Jenny ritorni sana. Auguriamo a Jenny il meglio per il futuro!