Al Bike Spring Festival l’invasione di 200 ragazzi

La partnership tra Federciclismo e Fiere di Parma continua a dare i suoi straordinari frutti: straordinario successo delle gare a calendario FCI organizzati sull’anello indoor di 700 metri del Bike Spring Festival - Salone T&O.

La partnership tra Federciclismo e Fiere di Parma continua a dare i suoi straordinari frutti. E’ successo alla 1^ edizione del Bike Spring Spring Festival (contenuto nel nuovo format T&O – Turismo e outdoor di Fiere di Parma) dove il più grande spazio indoor, per esposizione e test mai visto, ha tenuto a battesimo (dal 16 al 18 febbraio), ben 200 giovani ragazzi e ragazze (al di sotto dei 18 anni), che hanno partecipato alle due gare a calendario FCI all’interno della pista indoor di 700 metri.

La due giorni indoor sul circuito di 700 metri è stata organizzata dal CR Emilia della FCI, guidato dal presidente da Giorgio Dattaro: sabato 17 il challenge MTB-XCO per Esordienti, Allievi e juniores e domenica 18 febbraio lo short track per giovanissimi.

Un feedback pazzesco ha entusiasmato sia la Federciclismo che il Bike Spring Festival, letteralmente “invaso” da 200 ragazzini smaniosi di testare la pista di terra indoor e …divertirsi.

Tra gli ospiti d’eccellenza del BSF, oltre agli atleti di punta del Team Bardiani – CSF, Manuel Senni e Andrea Guardini, che hanno dato il via alle gare FCI, anche il campione Vittorio Adorni. Non solo. E’ arrivato poi Adriano Malori a dare il suo saluto, azzurro cronoman di spessore, ora impegnato nella promozione del ciclismo e dei suoi valori. Adriano è intervenuto al Bike Spring Festival al fianco di Max Bravi, guida cicloturistica riconosciuta e formata dalla FCI (nella foto sotto), dando consigli preziosi sul mezzo bici.

Il successo del Salone Turismo e Outdoor, che ha esplorato i nuovi orizzonti del turismo attivo ed esperenziale e che ha avuto 34.000 mila visitatori, è dato anche dal successo e dalla formula vincente della prima edizione del Bike Spring Festival. Ed è proprio nel Bike Spring Festival che la FCI ha dato il suo contributo inserendosi con le sue competenze per l’organizzazione di gare rivolte ai giovani e attraverso la promozione della sua attività di formazione per la Guida Cicloturistica Sportiva in sinergia con la Scuola dello Sport del Coni. Questo per fronteggiare la sempre più dinamicità del Turismo Sportivo, sia come utilizzo del mezzo Bici adeguato, sia come Strutture e servizi adeguati all’ospitalità.