Togs, il ritorno delle appendici

Ancora oggi capita di incontrare biker che hanno montato sulla propria mountain bike le appendici al manubrio. Negli anni passati hanno spopolato, visto il vantaggio che offrono, soprattutto nelle gare di lunga durata come le marathon, di poter rilassare maggiormente i muscoli delle braccia, ma ben presto ci si è resi conto anche degli svantaggi che le caratterizzano, ovvero il peso ed il rischio di agganciare rami o alberi.

Sulla base di questi presupposti sembra che abbia lavorato un’azienda americana, che ha prodotto delle piccole appendici, denominate Togs, che vengono installate non all’esterno delle manopole ma al loro interno, grazie ad un collare di bloccaggio integrato, ed hanno lo scopo di far poggiare i pollici per consentire un miglior allineamento del polso, a favore di una presa più rilassata.

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Le Togs eliminano, quindi, quelli che erano gli svantaggi delle classiche appendici: sono più leggere, pesando solo 18 grammi la coppia, e lasciano la mano ancora in posizione sulla manopola, pronta per l’utilizzo dei freni.

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Sono realizzate in resina di nylon denominata Zytel e sono disponibili in 8 colori, al prezzo di $ 24,99 direttamente dal sito del produttore.

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